Sciara – Prima ca gghiona: il teatro in siciliano fa emozionare a New York

Sciara – Prima ca gghiona: il teatro in siciliano fa emozionare a New York

Applausi, emozione e commozione a New York per “Sciara – Prima c’agghiorna”, monologo teatrale scritto e recitato in siciliano dall’attrice marsalese Luana Rondinelli, diretto da Giovanni Carta e accompagnato dalla musica del trio i Musicanti. Lo spettacolo fa parte del programma di “In Scena 2024!”, Festival del Teatro Italiano a New York fondato e diretto da Laura Caparrotti, alla sua 11esima edizione e che si sta svolgendo fino al 13 maggio in tutti i borough di New York: Manhattan, Brooklyn, Staten Island, Bronx e Queens.

“Sciara – Prima c’agghiorna” ha avuto un forte impatto nelle rappresentazioni viste al Center for Italian Modern Art (CIMA) e alla Casa Italiana Zerilli Marimò della New York University. La storia racconta il coraggio e la perseveranza di Francesca Serio (interpretata da Luana Rondinelli), la prima donna che portò alla sbarra la mafia in Sicilia, nonostante l’opposizione dello stato italiano colluso con Cosa Nostra.

Il monologo recitato da Rondinelli e la colonna musicale del trio I Musicanti fanno vibrare gli spettatori, portando il pubblico in un viaggio emotivo attraverso la storia di una madre che lotta per la giustizia dopo la morte violenta del figlio attivista socialista. La performance si basa sull’alternanza tra i monologhi e la musica, creando un’atmosfera intensa e coinvolgente.

L’opera si apre con la nascita di un bambino in Sicilia, figlio di una madre contadina determinata a farlo studiare e crescere nonostante le avversità. Il figlio diventa un leader sindacale che si batte per i diritti dei contadini e che, nonostante le minacce e la violenza, continua la sua lotta contro la mafia e i poteri corrotti dell’epoca.

La storia di Francesca Serio e del figlio Salvatore viene raccontata con grande intensità e pathos, toccando le corde emotive dello spettatore. La performance di Luana Rondinelli e dei Musicanti trasmette il dolore e la sofferenza di una madre che perde il figlio, ma che non si arrende nella sua battaglia per la verità e la giustizia.

La rappresentazione di “Sciara – Prima c’agghiorna” ha riscosso un grande successo a New York e sarà rappresentata il 25 maggio nel parco archeologico di Selinunte, insieme ad altri artisti italiani, per un concerto contro la mafia. Con l’uso del siciliano e della musica tradizionale, lo spettacolo restituisce al pubblico l’essenza e la potenza dell’arte teatrale, raccontando storie di coraggio e sacrificio che non devono essere dimenticate.

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