“Sciara-prima c’agghiorna”, un monologo antimafia in siciliano a New York
A New York, durante il festival teatrale “In Scena 2024!”, si è tenuta una commovente rappresentazione di “Sciara – Prima c’agghiorna”. Questo monologo teatrale scritto e recitato in siciliano dall’attrice Luana Rondinelli ha incantato il pubblico e suscitato forti emozioni. La regia di Giovanni Carta e la colonna sonora del trio I Musicanti hanno contribuito a rendere lo spettacolo indimenticabile.
Il Festival del Teatro Italiano a New York, organizzato da Laura Caparrotti, è giunto alla sua 11esima edizione e si è svolto in vari quartieri della città tra cui Manhattan, Brooklyn, Bronx, Queens e Staten Island. “Sciara – Prima c’agghiorna” ha avuto un notevole impatto sia al Center for Italian Modern Art (CIMA) che alla Casa Italiana Zerilli Marimò della New York University.
La storia raccontata nel monologo parla del coraggio e della determinazione di Francesca Serio, interpretata da Luana Rondinelli. Francesca fu la prima donna a sfidare la mafia in Sicilia, denunciando i mandanti e gli esecutori degli omicidi avvenuti nell’isola. Nonostante la resistenza dello Stato italiano, colluso con Cosa Nostra durante la guerra fredda, Francesca continuò la sua lotta per la giustizia.
Il monologo si snoda tra i dialoghi di Rondinelli e le toccanti melodie eseguite dal trio I Musicanti. La storia racconta la tragica morte del figlio di Francesca, Salvatore Carnevale, attivista sindacale ucciso per le sue idee politiche. La madre, non arrendendosi al dolore, denunciò apertamente i responsabili dell’omicidio.
La rappresentazione creata da Luana Rondinelli e il trio I Musicanti ha commosso il pubblico con la forza e la drammaticità della vicenda di Francesca. La madre coraggiosa che, nonostante le difficoltà, ha lottato per i diritti dei contadini siciliani, ispira empatia e rispetto. Il pubblico di New York ha potuto vivere appieno le emozioni trasmesse dall’opera attraverso i sopra-titoli in inglese che accompagnavano la recitazione in siciliano.
La performance di Rondinelli e I Musicanti sarà replicata il 25 maggio nel parco archeologico di Selinunte, in provincia di Trapani. Questo evento speciale, insieme ad altre esibizioni di artisti italiani, sarà dedicato alla lotta contro la mafia e rappresenterà un’importante testimonianza di impegno e memoria.