Sciopero last-minute a Linate e Malpensa: forti disagi per i passeggeri
Un’agitazione sindacale spontanea del personale di terra sta paralizzando in queste ore gli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa. Disagi e ritardi per i passeggeri. La protesta ha rallentato le operazioni di imbarco soprattutto nelle prime ore del mattino in uno dei giorni più “caldi” sul fronte delle partenze per le vacanze.
La comunicazione dello sciopero
“Causa agitazione sindacale spontanea del personale di terra si stanno verificando disservizi e ritardi su Malpensa. Seguiranno aggiornamenti”, è la comunicazione pubblicata negli scali poco dopo le 8.30 quando i passeggeri avevano ormai iniziato a far circolare la propria protesta sui social network.
A Linate si registrano anche code ai check-in, mentre la protesta continua a provocare gravi disagi a Malpensa. I voli in partenza hanno subito ritardi fino a un’ora per attendere le operazioni di filtraggio e imbarco dei bagagli.
Alla base della protesta, sfociata in un’assemblea spontanea dalle 5 alle 7 di tutti i dipendenti delle ditte impegnate nei servizi a terra, ci sarebbe l’esito negativo dell’incontro avvenuto ieri in prefettura a Varese: la società Ags, che si occupa di servizi aeroportuali, vorrebbe subappaltare una parte del proprio lavoro a una cooperativa.
I ritardi
A Linate dalle 6.30 alle 9 sono decollati 20 voli. Dalle 7 i ritardi si sono ridotti e i bagagli sono stati consegnati regolarmente. A Malpensa dalle 6.30 sono decollati 42 voli, con ritardi di mezz’ora, 45 minuti. Ritardi sia nell’imbarco che nella consegna dei bagagli.