Scoperto antifonario del XII secolo: trovato a Pavia, risale al 1100

Scoperto antifonario del XII secolo: trovato a Pavia, risale al 1100

Scoperto antifonario del XII secolo: il ritrovamento è avvenuto nella Biblioteca Universitaria di Pavia.

Scoperto antifonario: risale al 1100 circa

Il foglio, un’antica pergamena risalente al 1100 circa, contiene un’annotazione musicale. La scoperta è avvenuta durante il restauro del volume “In Ecclesia Mediolanensi” del 1638, di Giovanni De Deis.

Durante le operazioni di restauro del volume è emerso il foglio che contiene delle iscrizioni, un sistema di notazione musicale che può essere fatto risalire al medioevo e una miniatura di un animale.

Scoperto antifonario: è emerso grazie al distacco della controguardia posteriore

Alessandra Furlotti è la studiosa a cui è stato affidato il restauro e che si è imbattuta nella scoperta. La Furlotti stava lavorando su tre libri antichi risalenti all’inizio del Seicento e caratterizzati da legature pregiate. Il foglio di pergamena è emerso grazie al distacco della controguardia posteriore del libro, nel medioevo infatti era frequente che i legatori usassero pagine o pezzi di fogli di altri testi per rinforzare le legature.

Questa volta il foglio ritrovato non è solo un frammento ma un’intera parte le cui iscrizioni sono ben chiare nonostante la presenza della colla animale utilizzata per farlo aderire perfettamente.

Un breviario contenente parti di liturgia cantata

Dominique Gattè, specialista di musica medievale, è intervenuto durante i primi controlli confermando che il foglio altro non è che un antifonario, un breviario quasi totalmente completo contenente parti di liturgia cantata ma non le letture. La pergamena risale al 1100 circa ed approssimativamente è legata all’area di Novara, seppur antica si conservano altri manufatti simili che risalgono al X e all’XI secolo.

Nel foglio è presente la miniatura di un animale che tuttavia è difficile da decifrare e che riporta una sorta di bestia mitologica con zampe e la forma simile ad un serpente.

Gli studiosi sono ancora alla ricerca di nuovi elementi utili.

 

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