Scopri chi è Lena Lazare, l’attivista per il clima radicale che sta ispirando il movimento

Scopri chi è Lena Lazare, l’attivista per il clima radicale che sta ispirando il movimento

Fondata da Lena Lazare, Les Soulèvements de la Terre è un gruppo climatico radicale francese che combatte contro le infrastrutture dannose per l’ambiente. Nonostante considerati ecoterroristi dal governo francese, gli attivisti sabotano banche, stazioni di servizio e oleodotti. Lena, motivata dal disastro nucleare di Fukushima, ha lanciato il gruppo nel 2018 dopo aver visto la brutalità della polizia contro gli ambientalisti. Ora, con l’urgenza della crisi climatica, rivendica un radicalismo visibile e collettivo, cercando di evitare l’etichetta di criminali. Con la convinzione che la radicalità richieda il sostegno di masse, il gruppo continua la lotta per un mondo più sostenibile.

La Rivolta della Terra: l’organizzazione climatica estrema di Lena Lazare

Lena Lazare, 26 anni, nata a Calais, Francia, è la fondatrice di Les Soulèvements de la Terre, un gruppo climatico radicale che conta circa 200 membri in Francia. L’organizzazione è emersa come una delle più estreme tra i nuovi gruppi europei formatisi negli ultimi cinque anni, dedicati alla lotta per l’ambiente.

L’attivismo di Les Soulèvements de la Terre ha portato ad azioni di sabotaggio contro infrastrutture dannose per l’ambiente, come la distruzione delle vetrine delle banche e le irruzioni nelle stazioni di controllo degli oleodotti. Nonostante la dichiarata opposizione a essere considerati criminali, il governo francese ha messo fuorilegge l’organizzazione nel giugno 2023 per le azioni estreme compiute.

Lena Lazare è stata spinta verso l’attivismo a seguito dello tsunami a Fukushima, che ha rivelato la priorità degli interessi economici rispetto al benessere delle persone. Dopo aver studiato fisica alla Sorbona, Lazare ha deciso di fondare l’organizzazione nel 2018, dopo aver assistito alla repressione da parte della polizia contro gli ambientalisti che protestavano.

Oggi, Lena Lazare e i membri di Les Soulèvements de la Terre affrontano con determinazione la lotta per l’ambiente, consapevoli che il tempo per evitare la catastrofe climatica si sta esaurendo. Nonostante la reputazione di radicali, gli attivisti cercano di trasformare l’immagine negativa associata alle azioni estreme, cercando di promuovere un attivismo collettivo, gioioso e musicale, che si svolga in piena luce del giorno.

La Rivolta della Terra: un movimento radicale per la difesa dell’ambiente

Lena Lazare, 26 anni, originaria di Calais, Francia, è la fondatrice di Les Soulèvements de la Terre, un’organizzazione radicale che combatte per la difesa dell’ambiente. In risposta all’accusa di ecoterrorismo da parte del governo francese, Lazare ribadisce che le azioni del suo gruppo sono mirate a contrastare le infrastrutture dannose per l’ambiente e gli esseri viventi.

Il gruppo ha compiuto azioni di sabotaggio, come la distruzione di vetrine di banche e attacchi a stazioni di servizio, ma ha anche utilizzato forme più creative di protesta, come l’imbastimento di Stonehenge con vernice arancione, per attirare l’attenzione dei media. Lazare ha trovato ispirazione per il suo impegno ambientalista dopo il disastro nucleare di Fukushima, quando ha visto prioritari gli interessi economici alla sicurezza delle persone evacuate.

Mossa dalla delusione per l’inefficacia delle proteste di massa per il clima del 2019, Lazare ha lanciato il suo gruppo radicalmente attivo nel 2018. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sfide climatiche e agire con determinazione per evitare una catastrofe imminente.

Lazare difende l’attivismo radicale come necessario per ottenere cambiamenti significativi, ma ribadisce l’importanza di agire in pieno giorno, in modo collettivo e trasparente. Per lei, è fondamentale che la lotta per l’ambiente sia vissuta con gioia e musica, per coinvolgere e motivare sempre più persone a unirsi alla Rivolta della Terra.

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