Scoprono di essere “morti” su Facebook: il bug è virale

Un brutto scherzo corre su Facebook. Per colpa di un bug, 2 milioni di utenti “si sono ritrovati morti” sul social network senza saperlo. Tra questi anche il fondatore, Mark Zuckerberg. Facebook ha aggiornato il sito con l’opzione “profilo commemorativo”, che può ora essere richiesto dagli amici della vittima per disabilitare il profilo dell’amico morto. L’aggiornamento trasforma il profilo utente in una pagina dove ognuno può condividere i propri ricordi e rileggere gli ultimi post pubblicati.
Il bug ha trasformato i profili in pagine commemorative, senza alcuna richiesta, mandando un avviso agli amici del contatto della sua morte. I programmatori del social network si sono subito scusati e hanno risolto in fretta l’errore.

Un portavoce di Zuckerberg ha spiegato: ”Oggi, per un breve periodo, un messaggio che sarebbe dovuto comparire sulle pagine “commemorative” è finito anche su altri account. È stato un errore terribile, ma ora abbiamo rimediato. Ci dispiace molto per quello che è successo e abbiamo fatto il possibile per risolvere ogni problema il più velocemente possibile”.