Se mi lasci non vale”, dichiara Barbareschi: “Non sarà Shakespeare ma è tutto vero
Il nuovo programma televisivo “Se mi lasci non vale” parte su Rai1, condotto da Luca Barbareschi, che seguirà sei coppie in crisi sotto la guida di una psicoterapeuta e una soul coach. Le coppie vivono in una villa alle porte di Roma, esponendo le loro dinamiche e conflitti davanti alle telecamere. Il programma si discosta da “Temptation Island” e si concentra sulla salute delle coppie rappresentative del Paese. Barbareschi sottolinea l’importanza del lavoro costante nelle relazioni, enfatizzando la complessità dei rapporti di coppia. Il programma esplora in modo autentico e senza fronzoli le sfide e le dinamiche dei rapporti amoreosi.
Un nuovo esperimento sociale in TV: “Se mi lasci non vale” su Rai1
ROMA (ITALPRESS) – Lunedì 21, Rai1 darà via a un nuovo “esperimento sociale” in prima serata con il programma “Se mi lasci non vale”, condotto da Luca Barbareschi. Marcello Ciannamea, direttore dell’Intrattenimento Prime Time, ha definito il programma come una sorta di docureality che racconta le crisi di sei coppie e le loro storie di solitudine e incomprensioni, rendendole accessibili al pubblico.
Le sei coppie, insieme a una “coppia infiltrata” di attori, sono state scelte per vivere in una villa alle porte di Roma sotto l’occhio delle telecamere e di Barbareschi, che si occuperà di raccontare le dinamiche delle relazioni. Il promo della conferenza stampa promette litigi e confronti intensi, poiché le coppie si trovano in uno stato di crisi.
Il programma non ha nulla a che fare con “Temptation Island”, come confermato dai direttori e da Barbareschi stesso. Si tratta di un test sulla salute delle coppie italiane, offrendo loro un’opportunità di confronto e supporto psicologico per affrontare le difficoltà della vita di coppia.
“Se mi lasci non vale” rappresenta una sfida per Barbareschi, che, nonostante la sua esperienza con matrimoni e famiglia, continua a imparare dagli altri. Il programma mira a mostrare la realtà delle relazioni di coppia, esplorando i molteplici aspetti e le sfide che comportano.
Le coppie partecipanti sono tutte eterosessuali, selezionate dopo un lungo processo di casting. Barbareschi sottolinea l’importanza di mantenere un approccio classico nelle relazioni, nonostante le evoluzioni sociali e le definizioni di genere sempre più complesse presenti nella società moderna.
Il nuovo esperimento sociale di Rai1: Se mi lasci non vale
Il nuovo programma condotto da Luca Barbareschi, intitolato “Se mi lasci non vale”, è stato definito come un esperimento sociale dal direttore dell’Intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea. Si tratta di un docureality che segue il percorso di sei coppie in crisi, mostrando storie di solitudine e incomprensioni alle quali tutti possono rispecchiarsi. Le coppie sono state scelte per vivere sotto l’occhio delle telecamere in una villa vicino a Roma, insieme a due attori “infiltrati”.
Nel corso delle puntate, i telespettatori potranno assistere ai litigi e alle dinamiche delle coppie in crisi, con la speranza di capire se, alla fine del percorso, decideranno di rimanere insieme. A differenza di programmi simili, come “Temptation Island”, “Se mi lasci non vale” offre anche l’opportunità alle coppie di confrontarsi con una psicoterapeuta e una soul coach, creando un contesto più terapeutico.
Luca Barbareschi, conduttore del programma, ha sottolineato l’importanza di imparare dagli altri e di comprendere la complessità dei rapporti di coppia. Affermando che il lavoro su una relazione è infinito, Barbareschi ha evidenziato la necessità di una maggiore consapevolezza, soprattutto da parte delle donne.
Nonostante le critiche e i pregiudizi, “Se mi lasci non vale” si propone di essere un programma autentico e veritiero, mostrando la realtà delle coppie in crisi senza filtri. Le coppie coinvolte nel programma sono tutte eterosessuali e sono state selezionate attraverso un lungo processo di casting, garantendo una rappresentazione variegata della realtà.
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