Segnalati ulteriori lotti di uova Amadori a rischio microbiologico
Il Ministero della Salute ha segnalato un richiamo precauzionale di lotti di uova fresche per sospetta contaminazione microbiologica. Le uova Amadori, vendute in confezioni da 6, sono state prodotte da Cascina Italia Spa a Spirano, Bergamo. Oltre ai lotti già richiamati, altri marchi di uova sono stati soggetti a precedenti richiami per Salmonella. L’azienda ha comunicato di aver preso misure immediate per garantire la sicurezza della produzione rimanente. I consumatori sono invitati a non consumare le uova indicate nei lotti richiamati e a restituirle al punto vendita. Il totale dei richiami nel 2024 ha superato i 188, per un totale di 488 prodotti interessati.
Richiamo precauzionale uova fresche Amadori per contaminazione microbiologica
Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo precauzionale di alcuni lotti di uova fresche categoria A Amadori a causa di sospetta contaminazione microbiologica. I lotti interessati sono quelli con le date di scadenza 01/09/2024, 05/09/2024 e 09/09/2024. Queste uova sono vendute in confezioni da 6 e sono state prodotte dall’azienda Cascina Italia Spa presso lo stabilimento in via Campo Romano, a Spirano, in provincia di Bergamo. Il richiamo è stato emesso in seguito alla segnalazione di contaminazione microbiologica ambientale da parte di ATS di Brescia.
Il Ministero ha ritardato la pubblicazione del richiamo rispetto ad altri casi simili, nonostante la data del provvedimento sia stata il 26/08/2024. Vari supermercati avevano già segnalato il richiamo di diverse marche di uova fresche per sospetta presenza di Salmonella. L’azienda Cascina Italia ha dichiarato di aver adottato tutte le misure necessarie per isolare il potenziale rischio e garantire che la produzione restante sia distribuita in sicurezza. Invita i consumatori a non consumare le uova dei lotti richiamati e a restituirle al punto vendita.
A scopo precauzionale, l’azienda consiglia di non consumare le uova fresche con i marchi, numeri di lotto e scadenze indicate. Da inizio anno, sono stati segnalati 188 richiami alimentari da Il Fatto Alimentare, per un totale di 488 prodotti. La collaborazione con le autorità competenti e le catene di distribuzione è essenziale per garantire la tutela della salute e sicurezza dei consumatori.
Situazione dei richiami di uova fresche per contaminazione microbiologica
Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo precauzionale di altri lotti di uova fresche categoria A marchiate Amadori per sospetta contaminazione microbiologica. Questi lotti sono stati venduti con differenti date di scadenza, ma sono tutti stati prodotti nello stabilimento di Cascina Italia Spa a Spirano, Bergamo.
Nonostante il provvedimento sia stato emesso a fine agosto, la comunicazione ufficiale del richiamo è stata resa pubblica solo il 2 settembre 2024. Il motivo del richiamo è la presunta presenza di Salmonella nei lotti di uova fresche prodotte da Cascina Italia. Questo aggiunge ulteriori marchi alla lista di prodotti ritirati dal mercato per motivi di sicurezza alimentare, a causa di potenziali rischi per la salute dei consumatori.
Cascina Italia Spa ha risposto prontamente al richiamo, mettendo in atto tutte le misure necessarie per isolare il potenziale rischio e garantire che la produzione rimanente possa continuare ad essere distribuita in totale sicurezza. L’azienda ha collaborato strettamente con le autorità competenti e i punti vendita per gestire la situazione nel migliore dei modi.
Per evitare rischi alla salute, Cascina Italia raccomanda di non consumare le uova fresche coinvolte nei richiami e di restituirle al punto vendita. È importante seguire le indicazioni fornite dal Ministero della Salute e informarsi su ulteriori dettagli relativi ai lotti richiamati. La sicurezza alimentare è una priorità e la collaborazione tra produttori, autorità e consumatori è fondamentale per affrontare situazioni di questo genere.
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