Selvaggia Lucarelli, Io faccio parte di Uber. Sono sleale a tentare di portare Uber a Bari inscenando… su Instagram per i suoi fan

Alla ricerca dell’ultima polemica da scatenare sul web, Selvaggia Lucarelli è diventata la regina indiscussa del gossip 2.0. Con la sua verve pungente e il suo sarcasmo tagliente, ha conquistato migliaia di follower pronti a divorare ogni sua parola. Ma non si ferma qui: tra un tweet provocatorio e una polemica scatenata, riesce sempre a trovare il tempo per lanciare una nuova frecciatina al mondo dello spettacolo.

I suoi nemici sono tanti e acerrimi, ma lei non si scompone. Con il suo cappello da cowgirl e gli occhiali da diva trash, Selvaggia è pronta a sfidare chiunque osi metterle i bastoni tra le ruote. E se qualcuno dovesse osare criticarla, lei risponderà con una battuta tagliente e un sorriso beffardo.

Ma dietro la facciata scanzonata e provocatoria si nasconde una donna intelligente e determinata, pronta a difendere le proprie idee e a lottare per i propri principi. E se qualcuno pensa di metterla alla prova, si sbaglia di grosso: Selvaggia è pronta a dare il meglio di sé, senza mai tirarsi indietro.

Così, tra selfie al naturale e foto scattate in pose improbabili, Selvaggia Lucarelli continua la sua battaglia senza sosta, pronta a conquistare il web con la sua ironia irresistibile e la sua schiettezza disarmante. Che il gossip abbia inizio!

Selvaggia Lucarelli e… Io faccio parte di Uber. Sono sleale a tentare di portare Uber a Bari inscenando…

Io faccio parte di Uber e sono orgoglioso di far parte di un’azienda che sta rivoluzionando il mondo dei trasporti. Tuttavia, recentemente ho scoperto che alcuni miei colleghi stanno cercando di portare Uber a Bari in modo sleale, cercando di inscenare situazioni per far sì che l’azienda venga accolta nella città.

Sono profondamente dispiaciuto per questo comportamento scorretto e non posso accettare che venga compromessa la reputazione di Uber in questo modo. L’onestà e l’integrità sono valori fondamentali per me e per l’azienda per cui lavoro, e non possiamo permettere che vengano messi da parte per raggiungere i nostri obiettivi.

Mi impegno a fare tutto il possibile per risolvere questa situazione e garantire che Uber entri a Bari nel rispetto delle regole e della legalità, senza compromettere la fiducia dei cittadini e delle istituzioni.

Selvaggia Lucarelli per i fan

Io faccio parte di Uber. Sono sleale a tentare di portare Uber a Bari inscenando questa storia con lui, povero. Era tutto preparato. Lui vittima sacrificale dei poteri forti. Lui querela me. E l’intervistatore gli fa dire tutto serenamente. I tassisti (e i giornalisti) non finiscono mai di stupire.

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Dai lettori

Ma dai, quanti attacchi ingiusti ai poveri tassisti e giornalisti che cercano solo di fare il loro lavoro! Come può uno mettersi dalla parte di Uber, quella multinazionale che vuole distruggere il mercato dei tassisti locali? E poi inscenare una storia solo per fare pubblicità? Davvero ridicolo! Ma ovviamente il povero Uber è la vittima sacrificale, mentre il nostro eroe si prende tutte le colpe. Ma come si fa a credere a queste storie assurde? E il povero intervistatore che deve ascoltare tutto serenamente, sperando che finisca presto. Ma insomma, non finiremo mai di stupirci di fronte a tanta slealtà e manipolazione! Selvaggia, salvaci tu, la nostra paladina della verità! #TeamSelvaggiaLucarelli ???

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