Selvaggia Lucarelli, La storia della studentessa prodigio si arricchisce di nuovi particolari. Avev… su Instagram incanta i suoi fan

Se c’è una cosa di cui Selvaggia Lucarelli non sa resistere, è proprio alla tentazione di mettere il naso dove non dovrebbe. Definirla una semplice giornalista sarebbe un complimento, visto che la sua capacità di scovare lo scoop più stravagante supera di gran lunga quella di molti investigatori privati. Ma attenzione, non è solo una questione di gossip: Selvaggia si distingue per una rara abilità nel catapultarsi in situazioni al limite dell’assurdo con un sorriso beffardo stampato sul viso. Insomma, la sua vita è un continuo susseguirsi di trovate improbabili e colpi di scena da far invidia a qualsiasi sceneggiatore hollywoodiano.

E se pensavate che la sua vena investigativa si limitasse al mondo dello spettacolo, vi sbagliate di grosso. Con un fiuto infallibile per le storie più scabrose, Selvaggia non si tira indietro di fronte a nessun mistero, che sia esso politico, sociale o persino gastronomico. E sì, avete letto bene: anche il mondo della cucina non sfugge al suo radar implacabile.

Insomma, se cercate qualcuno in grado di trovare il pelo nell’uovo (o forse sarebbe meglio dire il sassolino nella scarpa) in qualsiasi situazione, Selvaggia Lucarelli è la vostra donna. E se pensate di poterle sfuggire, preparatevi ad essere smascherati senza pietà. Selvaggia non perde mai una buona occasione per far valere la sua irrefrenabile passione per la verità.

Selvaggia Lucarelli e… La storia della studentessa prodigio si arricchisce di nuovi particolari.

Avev…

a sempre suscitato ammirazione e curiosità il talento straordinario della studentessa prodigio, la quale, nonostante la sua giovane età, era in grado di risolvere complessi problemi matematici e letterari con una facilità disarmante. Man mano che la sua fama cresceva, si venivano a conoscenza sempre più particolari interessanti della sua vita e del suo percorso accademico. Si scoprì che aveva imparato a leggere a soli tre anni, che aveva già pubblicato diversi articoli scientifici e che aveva vinto numerose competizioni internazionali. La sua mente acuta e i suoi oltre capelli riccioli le avevano fatto guadagnare il soprannome di “Piccola Einstein”. La studentessa prodigioaveva dimostrato a tutti che il genio non ha età e che con impegno e determinazione si possono raggiungere traguardi straordinari.

Selvaggia Lucarelli incanta i fan

La storia della studentessa prodigio si arricchisce di nuovi particolari.

Avevo raccontato di come nella narrazione giornalistica sui suoi successi scolastici (diplomata e laureata in sempre in anticipo di un anno e col massimo dei voti) mancassero pezzi importanti: si tacevano la sua felice situazione economica, il privilegio di poter frequentare scuole private, la vita tra hotel di lusso, borse e orologi da decine di migliaia di euro, i numerosissimi viaggi, gli shooting fotografici, eventi sportivi, campagne pubblicitarie, l’attività televisiva, la palestra.

Insomma, dice di dormire poco per studiare, ma per laurearsi in anticipo e riuscire a fare tutto questo, l’ultimo sonno di Carlotta deve essere stato mentre galleggiava nel liquido amniotico.

Ad ogni modo, non avrei motivo per dubitare delle sue impressionanti qualità, se non fosse che alcuni suoi colleghi universitari hanno iniziato a sollevare perplessità pubblicamente. C’è chi afferma che i suoi esami si svolgessero rigorosamente a porte chiuse (al momento non ha smentito) e che inizialmente la sua tesi fosse stata rifiutata, per poi venire riammessa.

La questione più spinosa però, senz’altro vera e documentabile, è che la velocità con cui si è laureata in medicina presso l’Università Vita-Salute ha creato molto malumore tra i suoi compagni di corso. Non sarebbe infatti possibile laurearsi un anno prima in quella frequentando quinto e sesto anno in contemporanea: c’è un iter molto rigido tra tirocini e frequenze obbligatorie.

Le proteste dei compagni di corso erano giunte presso la direzione dell’ ben prima del caso mediatico scoppiato in questi giorni: la loro lettera però è stata totalmente ignorata.

Così, adesso, in una nuova lettera al rettore Enrico Gherlone, gli studenti chiedono spiegazioni una volta per tutte. E che l’ateneo prenda le distanze dall’idea che si raggiungano risultati scolastici rinunciando al sonno.

In caso di una nuova, mancata risposta, scriveranno direttamente al ministero.

? L’articolo completo di @selvaggialucarelli è nel link in bio e nelle storie.

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Che spettacolo! Carlotta, la nostra studentessa prodigio, sembra proprio una supereroina! Dormire poco, studiare tanto, laurearsi in anticipo, fare shooting fotografici, eventi sportivi, campagne pubblicitarie e tanto altro ancora. Davvero, il suo ultimo sonno deve essere stato quando era ancora nel grembo materno! Ma dai, chi ci crede davvero? I suoi colleghi universitari sollevano perplessità su come abbia ottenuto la laurea così velocemente, con esami a porte chiuse e una tesi rifiutata inizialmente. Ma non preoccupatevi, Carlotta sapeva che l’università si risolverebbe tutto, ignorando le proteste dei compagni di corso. Ora chiedono spiegazioni al rettore e minacciano di scrivere al Ministero. Sarà interessante vedere come questa storia si svilupperà, ma sicuramente Carlotta sarà già un passo avanti a tutti! Selvaggia Lucarelli, non deluderci, continua a darci queste storie incredibili! Titolo del prossimo articolo: “La studentessa prodigio e il mistero della laurea lampo”.

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