Selvaggia Lucarelli contro Piero Pelù: ha usato “le matite” per farsi pubblicità
Forse molti non l’avranno notato, ma il post di denuncia di Piero Pelù legato alla “cancellabilità” delle matite usate per votare per il referendum è caduto a pochi giorni dall’uscita del nuovo disco del cantante.
Ma a Selvaggia Lucarelli non sfugge nulla e ha denunciato la strana coincidenza con un post. Il giorno del referendum, Piero Pelù aveva postato questo messaggio: “La matita che ho usato per votare era cancellabile’. Dopo aver provato su un foglio e averlo constatato ho denunciato la cosa al presidente del mio seggio. Fatelo pure voi è un vostro diritto!” e subito i fan sono intervenuti per rendere nota la loro esperienza ai seggi visto il piccolo scandalo sollevato dal rocker. Il post è diventato immediatamente virale.
La bella Selvaggia ha fatto notare a tutti un dettaglio che a molti era sfuggito: “La sentitissima denuncia di Pierò Pelù che prima denuncia lo scandalo della matita cancellabile, poi vede che sta diventando virale e ci aggiunge l”hashtag col titolo del suo nuovo disco. #eutopia. Una questione ideologia proprio”.
Moltissimi i commenti e le condivisioni da parte dei suoi followers: c’è chi ha difeso e chi, invece ha condannato il gesto di Piero Pelù.
La notizia è diventata virale nel giro di poche ore, così il cantante ha aggiunto l’hashtag “eutopia” che a quanto pare sarebbe il titolo del suo ultimo brano.
Moltissimi i commenti e le condivisioni da parte dei suoi followers che a questo punto vorrebbero vederci chiaro, visto che il post – denuncia del cantante è stato prontamente smentito dagli addetti ai lavori che hanno pubblicato centinaia di messaggi chiarendo l’uso della matita copiativa.
A distanza di poche ore, #Selvaggia Lucarelli ha portato alla luce un altro dubbio, condiviso anche da altri internauti che hanno visto in quell’hashtag un modo come un altro per farsi pubblicità, visto che il nuovo album del cantante è uscito lo scorso 11 novembre anticipato dal brano “L’impossibile” e dal un piccolo tour che inizierà il 29 marzo alla Kioene Arena di Padova.
Non vogliamo pensare che Piero Pelù sia stato in malafede, quando ha postato il suo post diventato virale sulla matita del Referendum: ma in rete ha cominciato a circolare l’idea che Piero abbia “sfruttato” la questione Referendum e matita sospetta per promuovere il nuovo album, e si sa… a pensare male non si sbaglia mai, o quasi!