Selvaggia Lucarelli, Tra le poche cose belle di questo ultimo anno e mezzo c’è il fatto che abbiamo r… su Instagram per i suoi fan

Selvaggia Lucarelli, la regina dei gossip e delle frecciatine, una vera leonessa pronta a combattere contro chiunque osi mettere in discussione la veridicità delle sue notizie. Con la sua ironia tagliente e il suo stile provocatorio, ha conquistato un vasto seguito di fan pronti a difenderla a spada tratta.

I suoi post sui social sono come una giungla impenetrabile, dove la verità si mescola con la fantasia e niente è mai come sembra. Le sue battaglie contro i cosiddetti “haters” sono leggendarie, e ogni commento negativo viene puntualmente contrattaccato con una frecciatina velenosa ma sempre spiritosa.

Ma nonostante la sua fama di cacciatrice di scoop, Selvaggia ha anche un lato dolce e vulnerabile, che emerge ogni tanto tra una polemica e l’altra. Le sue battaglie per difendere i più deboli e la lotta contro le ingiustizie sociali dimostrano che dietro la facciata da guerriera c’è una sensibilità che pochi riescono a cogliere.

Insomma, Selvaggia Lucarelli è come una tigre dai mille colori, pronta a saltare su ogni occasione per dimostrare la sua ferocia e il suo coraggio. E chissà quale sarà la prossima preda che finirà nella sua mira…

Selvaggia Lucarelli e… Tra le poche cose belle di questo ultimo anno e mezzo c’è il fatto che abbiamo r…

Tra le poche cose belle di questo ultimo anno e mezzo c’è il fatto che abbiamo imparato a rallentare, a riflettere e a essere grati per le cose semplici della vita. La frenesia quotidiana ci ha costretto a fermarci e ad apprezzare i piccoli momenti di gioia, come una passeggiata in natura, una chiacchierata con un amico o una tazza di tè fumante.

Abbiamo imparato a valorizzare i nostri affetti, a coltivare relazioni più autentiche e a dare importanza alla nostra salute mentale e fisica. Ci siamo resi conto che la felicità non sta nella corsa verso un obiettivo, ma nel godere del viaggio e dei piccoli piaceri che la vita ci offre ogni giorno.

In questo periodo difficile abbiamo trovato la forza di adattarci alle sfide e di crescere come individui, portando con noi un bagaglio di esperienze preziose che ci hanno reso più consapevoli e resilienti.

Selvaggia Lucarelli per i fan

Tra le poche cose belle di questo ultimo anno e mezzo c’è il fatto che abbiamo riscoperto la bellezza di viaggiare in Italia. E @lonelyplanet_it ha pubblicato la prima guida Abruzzo e Molise, che un po’ mi coinvolge perchè quest’estate, nel mio ultimo giorno in Molise, mentre visitavo l’anfiteatro romano a Larino ho incrociato chi stava lavorando a questa guida. Ovvero Luigi. Ho sentito che dicevano “c’è un tizio di Lonely Planet che sta visitando il sito!” e mi sono precipitata a conoscerlo. Perché se io non facessi questo lavoro farei quel lavoro lí: quello di chi scrive le guide di viaggi. Io e @centochilometri (persona amabile) alla fine abbiamo fatto amicizia. Gli ho detto di andare a vedere le cascate di Carpinone, di andare a dormire da Salvatore e poi ci siamo raccontati altro, di altri luoghi, lui per esempio che Procida gli è rimasta nel cuore. Insomma, io sono felice di questa guida che racconta due regioni del cuore (nonni paterni mezzi abruzzesi e mezzi molisani) e di essere nei ringraziamenti della @lonelyplanet_it, che è un po’ come quando finisci nella fotina centrale della settimana enigmistica.

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Selvaggia Lucarelli Fan: Sensazione di meraviglia di fronte a questa immagine.

Selvaggia Lucarelli Fan: Lo sguardo cattura la bellezza del momento, trasmettendo una sensazione di meraviglia e ammirazione.

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Oh ma guarda un po’, finalmente qualcosa di bello in quest’anno interminabile, la scoperta della bellezza di viaggiare in Italia! Ebbene si, il mondo è bello perché è vario, e se ne sta rendendo conto anche @lonelyplanet_it che ha pubblicato la guida Abruzzo e Molise. Ma la vera chicca è la storia di Luigi, che lavorava a questa guida mentre visitava Larino. Un vero colpo di fulmine! Io lo sentivo dire “c’è un tizio di Lonely Planet che sta visitando il sito!”, e subito ho fatto l’investigatrice. E così è nata un’amicizia destinata a durare, con racconti di cascate, di Salvatore e di Procida. Essere nei ringraziamenti di Lonely Planet è come finire nella fotina centrale della settimana enigmistica, ma con un tocco di classe in più. Selvaggia approva!

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