Risultati Serie A: tris Napoli, l’Inter perde a Crotone
LAZIO-NAPOLI 0-3
Il Napoli respinge ogni tentativo di avvicinamento della Lazio. I ragazzi di Sarri superano i biancocelesti per 0-3. I padroni di casa iniziano meglio e sono arrembati nelle ripartenze. Milinkovic Savic ci prova due volte a inizio match, ma senza successo. Al 25’, però sale in cattedra Insigne che trova il suggerimento per Hamsik, che trova la deviazione di Callejon in rete. La Lazio prova a reagire con Felipe Anderson, ma nulla di fatto. Al 51′, Allan serve Insigne, che trova il tocco giusto per lo 0-2. I partenopei sono superiori e chiudono il match al ’92, ancora con Insigne con un bel destro.
BOLOGNA-ROMA 0-3
La Roma torna alla vittoria dopo la brutta esperienza in Coppa Italia. La gara fatica a decollare ma, al 25′, in seguito ad un flipper in area derivante da un calcio d’angolo, Fazio la sblocca concretizzando un pallone vagante. La Roma spreca due occasioni per raddoppiare, ma ci riuscirà al 41′, con Salah che gioca un bel pallone con Dzeko e poi supera Masina in velocità, appoggiando successivamente in rete. Il secondo tempo è a tinte rossoblù, con il neo-entrato Di Francesco che scatena il panico e colpisce un palo. La Roma si risveglia e riacquisisce il pallino del gioco. Al 75′, arriva il tris finale: Perotti, solo davanti Mirante, serve Dzeko, che appoggia in rete. Finisce così, 0-3.
UDINESE-GENOA 3-0
Continua il periodo nero del Genoa. L’Udinese sfodera un’ottima prestazione e abbatta i liguri con un tris. I bianconeri volano sulle ali di De Paul, che segna al 20′ con un gran destro da fuori. Al 32′, c’è il raddoppio: calcio d’angolo al centro, mischia in area, tiro di Angella respinto e Zapata segna con un potente destro. Periodo d’oro per il colombiano. Simeone è troppo solo e non segna da un filotto interminabile di giornate. Chiude i giochi un autogol di Rubino su un angolo di De Paul. Il resto del match, occasione per Palladino a parte, è solo un attesa del fischio finale.
CROTONE-INTER 2-1
Il Crotone gioca la partita della vita e vince a sorpresa contro l’Inter. I calabresi si ritrovano a 3 punti dall’Empoli, la salvezza non è più impossibile. Al 18′, Medel stoppa in aerea, con una mano, il passaggio di Trotta. Calcio di rigore e dal dischetto Falcinelli non sbaglia. Uno a zero per il Crotone. L’Inter accusa il tempo e dopo quattro minuti i padroni di casa raddoppiano. Trotta imposta per Falcinelli, che con un tocco sotto raddoppia. Al 44′, Miranda stoppa una conclusione di Rohden sulla linea. Nella ripresa, Pioli manda dentro Eder e Palacio. I nerazzurri alzano i ritmi e ci provano con Perisic, Banega e Kondogbia. Al 65′, arriva il gol: calcio d’angolo di Candreva, Kondogbia di testa e D’Ambrosio spinge in rete. Due a uno e partita nuovamente in bilico. Eder prende il palo al 73′. Nel finale, Miranda spreca un’ottima opportunità. Si riaccendono le speranze per il Crotone.
MILAN-PALERMO 4-0
Tanto nero, poco rosa, per il Palermo. L’incubo Serie B è sempre più una certezza e sempre meno un’ipotesi. Il Milan asfalta i siciliani. I padroni di casa passano in vantaggio dopo soli 6 minuti con Suso, su punizione. Dopo 12 minuti raddoppia con Pasalic, che vince il contrasto con Rispoli. Già qui, si capisce che non andrà a finire bene per i rosanero. La conferma arriva a fine primo tempo, con Bacca, che spedisce in rete, di testa, un buon cross di Calabria. Il Palermo è inerme, arreso, inesistente. Il solo Diamanti cerca di risvegliare gli animi, rimproverando Pezzella per i troppi lanci lunghi e cercando il destro a giro, salvato da Donnarumma. Al 70′ Deloufeu sigla il poker con un destro a giro su suggerimento di Locatelli. Nel finale espulso anche Gonzalez per doppio giallo.
SAMPDORIA-FIORENTINA 2-2
Resta la speranza Europa per la Fiorentina. Pareggio per 2-2 in extremis contro la Sampdoria. I blucerchiati passano in vantaggio già al quinto minuto: Torreira lancia Fernandes, che, solo, davanti a Tatarusanu, non sbaglia. I viola soffrono e anche tanto, ma riescono a tenere botta almeno fino a fine primo tempo. Sul finale della prima frazione, Bernardeschi e Sanches provano a pareggiare, ma sono imprecisi. La squadra di Sousa cresce nel secondo tempo. Al 56′, Tello colpisce il palo. Dopo quattro minuti, ecco il pareggio: angolo di Borja Valero e Rodriguez di testa pareggia. Al 71’, Schick lancia Alvarez, che sigla il 2-1. Sul finale, al 90′, Babacar firma il 2-2, con un tiro da fuori.
JUVENTUS-CHIEVO 2-0
Dybala straripante e ottimi segnali della Juventus in vista della Champions. I bianconeri sono pericolosissimi già al 17′, con Khedira che impegna Seculin con un destro dal limite. Dal 20′ sale in cattedra Dybala, due volte, nel giro di due minuti, pericoloso dal limite. Al 24′ i padroni di casa passano in vantaggio: la Joya guadagna il fondo, serve Higuain al centro che all’altezza del dischetto non sbaglia. Dybala è una gioia per gli occhi e dialoga bene con Cuadrado. L’avvio del secondo tempo è a tinte gialloblù. Il dominio Chievo dura dieci minuti, poi riaffiora la Juventus. Al 61′ Higuain Fiora il palo. Poi, all’83’, il 2-0 che chiude il match. Ancora Dybala a costruire, portando a spasso tutta la difesa avversaria, scarica per Lichtsteiner che mette al centro per Higuain, che controlla e segna. Ottimi segnali in vista di martedì, quando servirà la partita perfetta.
ATALANTA-SASSUOLO 1-1
L’Atalanta perde punti decisivi per l’Europa. Il Sassuolo rialza la testa. I bergamaschi giocano meglio e all’11’ hanno già l’occasione per passare in vantaggio, con Gomez che colpisce il palo esterno. La notizia però è che Caldara ha commesso forse il suo primo errore stagionale. Il difensore di proprietà della Juventus, al 36′, sbaglia l’appoggio per Toloi e Pellegrini si inserisce bene restando solo davanti a Berisha e siglando lo 0-1. Nella seconda frazione, Duncan serve Ragusa, che al 65′ si divora lo 0 a 2. Pareggia la situazione Crostate di testa, al 73′, bravo a informare una punizione del Papu Gomez. L’Atalanta ci crede, ma Consigli è decisivo, salvando la situazione prima di Grassi e poi su Caldara. Male per i nerazzurri, che perdono punti importantissimi.
PESCARA-EMPOLI 1-1
Pari inutile per entrambe le squadre, per l’Empoli in particolare. I toscani raccolgono un punto dopo cinque sconfitte consecutive. Gli ospiti partono meglio, con Pasqual che all’ottavo minuto prende il palo e la palla sfila dietro Fiorillo terminando fuori. Un minuto dopo ci pensa El Kaddouri a trovare il vantaggio, trovando l’angolo opposto di sinistro. Al 15′ Campagnano salva tutto sulla linea. Il Pescara si risveglia e al 17′ Caprari spreca l’occasione della vita. Il centravanti si rifarà al 31′ su assist di Bahebeck, riportando il risultato sul pari. Il secondo tempo è altalenante, nessuna delle due squadre riesce a incidere, grazie anche a Fiorillo, decisivo su Krunic al 63′. Occasione sprecata per l’Empoli, che avrebbe potuto allontanare definitivamente l’incubo retrocessione.