Sette arresti a Vieste per traffico internazionale di droga e favoreggiamento
Le prime ore dell’alba hanno visto i Carabinieri del R.O.S. agire in un’operazione di polizia giudiziaria a Vieste e Mestre. Il provvedimento cautelare emesso dal GIP di Bari su richiesta della DDA locale ha colpito soggetti coinvolti in traffico internazionale di droga. La rete aveva favorito la latitanza del boss Raduano, fuggito dal carcere di Badu e Carros e arrestato in Corsica. L’indagine ha rivelato un canale di approvvigionamento della droga tramite pacchi postali dalla Spagna a Vieste, e individuato la rete di fiancheggiatori che ha facilitato l’irreperibilità di Raduano.
Operazione antidroga del ROS: traffico internazionale sventato a Vieste e Mestre
Nelle prime ore dell’alba, i Carabinieri del R.O.S. hanno portato a termine un’operazione di polizia giudiziaria che ha coinvolto le cittadine di Vieste (FG) e Mestre (VE). Tale operazione è stata eseguita in seguito a un provvedimento cautelare emesso dal GIP presso il Tribunale di Bari su richiesta della locale DDA. I soggetti coinvolti sono accusati di traffico internazionale e spaccio di sostanze stupefacenti di diverse tipologie, oltre che di aver aiutato la latitanza del boss Marco Raduano, in fuga dal carcere di Badu e Carros ed arrestato in Corsica.
L’indagine condotta ha rivelato un redditizio canale di approvvigionamento della droga, che veniva inviata tramite pacchi postali dalla Spagna alla cittadina del Gargano. Inoltre, sono stati individuati i complici che hanno agevolato la fuga di Raduano e la sua latitanza. Grazie all’operazione, è stato sventato un pericoloso traffico di sostanze stupefacenti, mettendo fine alle attività criminali dei responsabili coinvolti.
Questa operazione ha permesso di interrompere un importante flusso di droga proveniente dall’estero e di smantellare un’organizzazione criminale che operava tra l’Italia e la Spagna. L’arresto di Marco Raduano, uno dei principali protagonisti di queste attività illegali, rappresenta un duro colpo per la rete di traffico di droga che cercava di radicarsi nel territorio italiano. Grazie all’operato dei Carabinieri del R.O.S., è stato dimostrato un’efficace azione di contrasto al crimine organizzato, garantendo la sicurezza e la legalità nelle città coinvolte.
Operazione antidroga dei Carabinieri a Vieste e Mestre
Nelle prime ore dell’alba, i Carabinieri del R.O.S. hanno condotto un’operazione di polizia giudiziaria a Vieste (FG) e Mestre (VE), in esecuzione di un provvedimento cautelare emesso dal GIP presso il Tribunale di Bari su richiesta della DDA locale. Gli indagati sono accusati di traffico internazionale e spaccio di sostanze stupefacenti, nonché di aver agevolato la latitanza del boss Marco Raduano, recentemente arrestato in Corsica dopo la fuga dal carcere di Badu e Carros.
Le indagini hanno permesso di smascherare un redditizio canale di approvvigionamento di droga proveniente dalla Spagna, inviata attraverso pacchi postali a Vieste. Inoltre, è stata individuata la rete di fiancheggiatori che ha contribuito alla latitanza di Raduano, dimostrando la complessità dell’organizzazione criminale coinvolta in queste attività illegali.
L’operazione dei Carabinieri ha messo in luce la cooperazione tra le forze dell’ordine e la magistratura, evidenziando l’importanza della lotta al traffico di droga e alla criminalità organizzata sul territorio italiano. Grazie all’azione tempestiva delle autorità, è stato possibile contrastare efficacemente le attività illecite e portare alla luce dettagli fondamentali per smantellare questa pericolosa rete criminale.
La collaborazione tra le varie agenzie preposte alla sicurezza pubblica è fondamentale per garantire la tutela dei cittadini e la sicurezza del Paese. L’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrastare il narcotraffico e le attività illegali dimostra la determinazione delle istituzioni nel perseguire i responsabili di reati gravi e garantire la legalità nel nostro territorio.
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