Settembre: il libro di Mario Caligiuri su De Gasperi e l’intelligence

Il libro “Alcide De Gasperi e l’intelligence. Come è stata ricostruita l’Italia” sarà presto disponibile in tutte le librerie, celebrando il settantesimo anniversario della scomparsa dello statista democristiano. Curato da Mario Caligiuri e pubblicato da Florindo Rubbettino. Il volume si inserisce nella collana sull’intelligence dell’Università della Calabria, approfondendo il ruolo cruciale di De Gasperi nella ricostruzione post-bellica dell’Italia. Gli autori esaminano la presenza e l’importanza dell’intelligence nel Paese dopo la Seconda guerra mondiale. In particolare fanno attenzione ai legami con i Servizi stranieri e al ruolo svolto nell’orientamento della politica nazionale. Questo volume offre ulteriori spunti di riflessione sulla storia politica italiana, analizzando scientificamente il contributo dell’intelligence nelle vicende del dopoguerra.

Il nuovo libro su Alcide De Gasperi e l’intelligence

ROMA (ITALPRESS) – Il libro intitolato “Alcide De Gasperi e l’intelligence. Come è stata ricostruita l’Italia” sarà disponibile nelle librerie a partire dal mese di settembre. I curatori, Mario Caligiuri e l’editore Florindo Rubbettino, hanno annunciato la sua pubblicazione in occasione del settantesimo anniversario della scomparsa dello statista democristiano.

Il volume, pubblicato nella collana dedicata all’intelligence dell’Università della Calabria, si inserisce in una serie di approfondimenti storici dedicati a figure come Cossiga, Moro, Andreotti e Mattei. Il libro contiene saggi di diversi autori che esplorano il ruolo di De Gasperi nella ricostruzione dell’Italia e la sua relazione con l’intelligence nazionale e internazionale.

Secondo il curatore Mario Caligiuri, De Gasperi è stato fondamentale per la trasformazione dell’Italia da Paese contadino a potenza industriale dopo la guerra. Pur mancando prove concrete riguardo ai suoi legami diretti con l’intelligence, il periodo in cui ha governato il Paese è stato cruciale per la definizione del Trattato di pace, l’orientamento atlantico e le basi dell’Unione Europea.

Il libro rappresenta un tassello importante nel quadro della Fondazione “Alcide De Gasperi”, che si impegna a preservare e diffondere la memoria dello statista. Gli autori affrontano tematiche come il ruolo dell’intelligence nella ricostruzione postbellica, i rapporti con i servizi segreti stranieri, e la politica estera e di sicurezza nazionale dell’Italia nel periodo tra gli anni Quaranta e Cinquanta. Queste analisi contribuiscono a una visione scientifica della storia politica del Paese e del ruolo dell’intelligence in essa.

Il libro su Alcide De Gasperi e l’intelligence

Il libro “Alcide De Gasperi e l’intelligence. Come è stata ricostruita l’Italia” sarà disponibile nelle librerie a partire dal prossimo mese di settembre. Il curatore Mario Caligiuri e l’editore Florindo Rubbettino hanno annunciato questa novità in occasione del settantesimo anniversario della scomparsa dello statista democristiano.

Il testo del libro contiene saggi di vari autori che affrontano diverse questioni legate al rapporto tra De Gasperi e l’intelligence, esaminando il ruolo dell’intelligence nella ricostruzione dell’Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale. Gli autori analizzano anche il contesto politico internazionale dell’epoca e i rapporti tra l’Italia e le principali potenze mondiali. Si evidenziano inoltre le scelte politiche cruciali fatte da De Gasperi per il futuro del nostro Paese, come la definizione del Trattato di pace, la visione politica atlantica e il ruolo dell’Italia nell’Unione Europea.

Il presidente della Fondazione “Alcide De Gasperi”, Angelino Alfano, ha commentato l’uscita del libro sottolineando l’importanza dello statista trentino come costruttore dell’Italia repubblicana e artefice delle scelte che hanno portato pace e prosperità al Paese e all’Europa. Il libro rappresenta quindi un tassello fondamentale per comprendere il ruolo cruciale di De Gasperi nella storia politica e amministrativa italiana del dopoguerra, evidenziando anche il suo impatto a livello internazionale.

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