Si apre a Palermo il Congresso dei Geologi con omaggio ai caduti di Capaci
A Palermo, presso il Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea Regionale Siciliana, si è svolta la cerimonia d’apertura del Congresso Nazionale dei Geologi Italiani. In questa occasione così significativa, che coincide con l’anniversario della strage di Capaci, in cui perse la vita il magistrato Giovanni Falcone insieme alla moglie Francesca Morvillo e agli agenti della sua scorta, non sono mancate le riflessioni del Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, Arcangelo Francesco Violo, sul valore del sacrificio di questi eroi.
Violo ha sottolineato l’importanza dell’impegno di uomini come Falcone nel contrastare la mafia e ripristinare la legalità. Ha evidenziato la necessità di mantenere vivo il ricordo di tali persone per rendere aridi gli ambienti in cui hanno perso la vita.
Durante l’inaugurazione del Congresso Nazionale dei Geologi Italiani, che coinvolge geologi da tutte le regioni d’Italia, Violo ha ringraziato le autorità presenti e ha evidenziato il ruolo fondamentale che i geologi svolgono non solo per l’economia ma anche per la società nel suo complesso. La figura del geologo è diventata sempre più cruciale negli ultimi anni, data l’urgente necessità di esperti tecnici specializzati per affrontare sfide legate all’emergenza climatica, alla gestione delle risorse naturali, alla crisi energetica e alla pianificazione territoriale.
Il Presidente del CNG ha sottolineato l’importanza di continuare a perseguire risultati positivi non solo per la categoria ma per l’interesse generale del Paese. Il Congresso è un’opportunità per discutere proposte con i rappresentanti politici, accademici, della ricerca e del mondo professionale.
Durante la cerimonia, il Ministro della Mobilità e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha elogiato il lavoro dei geologi italiani e ha sottolineato la necessità di miglioramenti nel settore. Ha citato il tema del ponte di Messina come esempio di sfida complessa che richiede visione e concretezza.
Il Ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, ha sottolineato l’importanza di intervenire per limitare il rischio legato alla sismicità, ai vulcani e alla fragilità idrogeologica del territorio italiano. Ha evidenziato l’importanza della mitigazione del rischio e dell’adattamento come priorità nazionale.
Il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, ha fatto riferimento all’emergenza Pnrr e all’importanza di garantire alla nazione l’uso efficace dei fondi. Ha sottolineato la necessità di risultati concreti e pragmatici per affrontare le sfide del presente.
La cerimonia si è conclusa con gli auspici per il raggiungimento degli obiettivi delineati durante il Congresso, che saranno fondamentali per il futuro del Paese.
– Foto xd6/Italpress – (ITALPRESS)