Sicurezza in montagna: Riccardi promuove risposte mirate con la comunità
Il progetto “Comunità e montagna in sicurezza” è stato presentato questa mattina a Udine dall’assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, presso la Casa della Contadinanza. Durante l’evento, Riccardi ha sottolineato l’importanza di coinvolgere la comunità nella creazione di un sistema sanitario capillare che sia in grado di rispondere efficacemente ai bisogni di salute dei cittadini.
Nello specifico, il progetto promosso da PrimaCassa Credito Cooperativo Fvg ha l’obiettivo di distribuire kit per il pronto intervento in caso di emergenza sanitaria. Questi kit contengono un defibrillatore automatico esterno (Dae), un kit emorragia e una dotazione di adrenalina in fiale, e saranno collocati in rifugi, esercizi commerciali, malghe attive, pievi, punti di ristoro in quota e sul demanio sciabile. Inoltre, i gestori e proprietari di tali strutture riceveranno una formazione di primo soccorso per poter utilizzare correttamente i kit.
All’evento di presentazione del progetto erano presenti anche il presidente di PrimaCassa Credito Cooperativo, Giuseppe Graffi Brunoro, e i presidenti del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas) del Friuli Venezia Giulia, Sergio Buricelli, e del Comitato regionale federazione medici sportivi italiana del Fvg, Fernando Agrusti. Riccardi ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa, evidenziando la collaborazione tra diverse entità sul territorio per garantire la sicurezza sanitaria della comunità.
L’edizione 2021-2023 del progetto ha visto la consegna di oltre 30 kit nel territorio dell’ex provincia di Udine, con una formazione di più di 300 persone. Inoltre, tutti gli impianti di risalita di Promoturismo sono stati dotati del kit emorragia (Blsd). Questo progetto ha permesso di creare una rete di collaborazione tra diverse organizzazioni, come il Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico, la Federazione medico sportiva italiana e altre entità attive sul territorio.
Il progetto “Comunità e montagna in sicurezza” 2021-2023 ha dimostrato di essere estremamente efficace nel garantire la sicurezza sanitaria sul territorio montano, grazie alla collaborazione e alla sinergia tra le varie entità coinvolte. Con l’aggiunta delle numerose associazioni sportive e culturali attive sul territorio, l’edizione attuale del progetto mira a estendere ulteriormente la rete di collaborazione e ad aumentare la sicurezza sanitaria della comunità in montagna.
La partecipazione attiva della comunità locale è essenziale per garantire il successo di iniziative come “Comunità e montagna in sicurezza”. Attraverso la formazione e la distribuzione di kit per il pronto intervento, siamo in grado di migliorare la risposta alle emergenze sanitarie e di assicurare un ambiente più sicuro e protetto per tutti i cittadini.
In conclusione, il progetto “Comunità e montagna in sicurezza” rappresenta un importante passo avanti nella promozione della sicurezza sanitaria sul territorio. Grazie alla collaborazione tra diverse entità e al coinvolgimento attivo della comunità, siamo in grado di garantire un sistema sanitario capillare e efficace che risponda adeguatamente alle esigenze di salute dei cittadini nel momento del bisogno.