Siena, anziana donna truffata da un guaritore straniero: si dà fuoco
Siena, anziana donna truffata da un guaritore straniero. Aveva speso i risparmi di una vita per pagare le cure del marito malato. Sopraffatta dalle spese insostenibili, la donna di 62 anni, ha deciso di darsi fuoco in un parcheggio di Poggibonsi, a Siena. Ha lasciato una lettera indirizzata al capo dei Carabinieri dove spiega i motivi del gesto.
Siena, anziana donna truffata da un guaritore straniero
Siena, anziana donna truffata da un guaritore straniero. Non riusciva più a sostenere le spese e ha deciso di porre fine alla sua vita, dandosi fuoco. Questo quello che è accaduto ieri a Poggibonsi, in provincia di Siena. Protagonista della vicenda è una donna di 62 anni, commerciante e titolare di una tabaccheria. Secondo quanto accertato dai carabinieri, la donna si era rivolta ad un guaritore straniero nella speranza di poter guarire il marito malato. In cambio delle cure, aveva pagato al santone centinaia di migliaia di euro. Vedendo che le cure non davano, però, nessun beneficio all’uomo, che sembrava non mostrare nessun sintomo di guarigione, aveva chiesto al truffatore di restituirgli l’ingente somma pagata.
Dopo aver ricevuto diverse risposte negative dall’uomo, la donna avrebbe preso l’estrema decisione. Sopraffatta dalla disperazione, si è recata in un parcheggio e si è cosparsa con l’alcol etilico. Ha preso poi un accendino e si è data fuoco, tentando di togliersi la vita.
Siena, donna truffata si da fuoco: in una lettera racconta i motivi del gesto
Siena, anziana donna truffata da un guaritore straniero: si dà fuoco. Viste le fiamme e la donna che bruciava, subito i passanti hanno lanciato l’allarme. La donna è stata prontamente trasportata con l’elisoccorso al Centro grandi ustionati di Pisa, ma per lei non c’è stato nulla da fare. E’ morta qualche ora dopo a causa delle gravissime ustioni. Prima di morire, la donna aveva lasciato una lettera, ritrovata dai carabinieri durante una ispezione. La lettera era indirizzata proprio al Comandante dei Carabinieri. Nella missiva spiegava i motivi del disperato gesto, raccontando come era stata truffata.
Gli agenti dell’arma stanno lavorando per capire chi sia stato il guaritore che ha truffato l’anziana coppia. Gli inquirenti stanno anche verificando l’esistenza di possibili complici che possano aver messo in contatto la donna e il santone. Sembra che attorno all’uomo si sia creata una vera e propria setta, con appartenenti sparsi in diverse parti del mondo.