Siena, ragazzina kosovara picchiata dal padre perchè rifiuta il velo
Una ragazzina kosovara è stata picchiata dal padre perchè si era rifiutata di indossare il velo e di leggere il Corano, evitando anche di apprendere l’arabo. L’uomo è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Siena per aver percosso la figlia.
La vicenda
La ragazza non voleva imparare l’arabo e pregare leggendo il Corano ne, tanto meno, indossare il velo in testa. Un affronto per il padre, che non aveva esitato a colpire l’adolescente. Le madre era a conoscenza delle violenze. La vicenda è emersa grazie alle compagne di scuola delle giovane e le docenti che hanno chiamato i soccorsi, dopo aver notato i segni della violenza.
I medici, dopo i controlli del caso, hanno avvertito la Polizia. Nei giorni scorsi una giovane ragazza kosovara, è stata ricoverata presso il pronto soccorso dell’ospedale Le Scotte di Siena. Presentava evidenti segni di violenza sul corpo che ne rendevano difficile la deambulazione.
Il gip ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare per il 38enne, accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. La ragazza è stata quindi condotta in una struttura protetta, dove si trova attualmente.
La giovane, spiegano in questura, sarebbe cresciuta “in un contesto familiare isolato ed estraneo alle normali condizioni di socialità”. Non poteva intrattenere alcun rapporto con i coetanei e doveva seguire le rigide imposizioni del padre “che ha aderito ai precetti più radicali della religione islamica”.