Una sigaretta al giorno aumenta il rischio tumore del 64%
Anche solo una sigaretta al giorno aumenta il rischio di cancro ai polmoni. Secondo uno studio del National cancer institute pubblicato su “Jama internal medicine”, una sigaretta al giorno per tutta la vita aumenta del 64% il rischio di morte prematura rispetto ai non fumatori. Se si sale a 10 al giorno, il rischio sale all’87%. Il rischio crolla se si smette da giovani.
Il rapporto tra fumo e tumore ai polmoni non è direttamente proporzionale al numero i sigarette fumate. Chi fuma da una a dieci sigarette al giorno, aumenta il proprio rischio di morte di 12 volte, ma chi fuma in media meno di una sigaretta al giorno incorre comunque in un rischio di 9 volte più alto rispetto ai non fumatori.
Secondo lo studio, con un pacchetto da 10 al giorno cresce anche il rischio di malattie respiratorie di sei volte e di problemi al cuore di una volta e mezza.
La ricerca ha coinvolto 290 mila fumatori di età compresa tra i 59 e gli 82 anni. A queste persone è stata chiesta la quantità di sigarette fumate al giorno durante alcuni periodi della loro vita tra i 15 e i 70 anni. Il fatto che la ricerca si sia basata sui ricordi dei partecipanti, porta un certo grado di incertezza. Tra i fumatori sporadici non è stata notata differenza di effetti per frequenze simili (due al giorno, una al giorno, tre a settimana, etc…).
Maki Inoue-Choi, autrice dello studio, afferma: “Il messaggio che però risulta chiaro da questo studio è che non esistono livelli sotto i quali il tabacco non abbia effetti anche molto negativi sulla salute. E fornisce un’ulteriore evidenza che smettere del tutto porta benefici a tutti i fumatori, anche a quelli meno frequenti”.