Sigourney Weaver si dichiara elettrizzata dalla candidatura di Kamala a Venezia
L’attrice Sigourney Weaver riceverà il Leone d’oro alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia. Parlando della sua carriera, esprime gratitudine per i ruoli che ha interpretato, inclusi quelli in Alien e Avatar. Ammira il cinema italiano e spera di lavorare con registi italiani in futuro. Weaver si ispira a donne forti come Bette Davis e Ingrid Bergman, e trova nelle commedie il genere preferito per recitare. Con umorismo, sottolinea l’importanza di avere un piano B e la determinazione nel perseguire la sua carriera di attrice.
Sigourney Weaver riceve il Leone d’oro alla carriera a Venezia
Venice, Italy, (ITALPRESS) – Sigourney Weaver, 74 anni, iconica attrice di Alien e Avatar, ha ricevuto il Leone d’oro alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia. In conferenza stampa, l’attrice ha sottolineato di sentirsi fortunata per la sua carriera e di non volersi fermare, con due Avatar ancora da girare.
Weaver ha parlato dell’importanza di interpretare ruoli interessanti, anche per donne un po’ più anziane. Ha espresso ammirazione per il cinema italiano e per registi come Fellini, Antonioni, e De Sica, che l’hanno ispirata. L’attrice ha sottolineato la magia dei vecchi film italiani che la trasportavano in mondi diversi.
Parlando del film Alien, Weaver ha evidenziato il personaggio forte di Ripley, che rappresenta la forza e la determinazione delle donne. Ha anche menzionato la sua passione per la commedia, sottolineando quanto le piaccia recitare in questo genere. Concludendo, ha espressa la speranza di tornare a Venezia per girare una commedia diretta da un regista italiano.
La carriera di Sigourney Weaver: un’icona del cinema internazionale
Sigourney Weaver, 74 anni, è un’icona del cinema internazionale grazie ai suoi ruoli iconici in film come Alien e Avatar. Nella conferenza stampa alla Mostra del cinema di Venezia, ha parlato della sua fortuna nel lavorare in pellicole che vanno oltre le persone coinvolte. Ha anche sottolineato l’importanza di dare spazio alle donne più anziane per ruoli interessanti, riflettendo sul suo impegno nel mondo del cinema.
Con grande amore per il cinema italiano, Weaver ha citato registi come Fellini, Antonioni e De Sica come fonti di ispirazione. Ha espresso la speranza che sia ancora possibile produrre film meravigliosi come Divorzio all’italiana e ha elogiato il modo in cui i vecchi film italiani riuscivano a trasportare lo spettatore in mondi magici e sorprendenti.
Parlando del personaggio di Ripley nella saga di Alien, Weaver ha sottolineato la forza e la determinazione delle donne rappresentate nei suoi ruoli. Ha evidenziato come Ripley sia un esempio di resilienza e coraggio, affrontando sfide e crisi con determinazione. Ha inoltre aggiunto che le donne forti sono la sua principale fonte di ispirazione nel mondo reale e cinematografico.
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