Siria, la Russia avverte: “Jet americani potrebbero essere bersagli”
La Russia avverte l’America. I jet e i droni statunitensi in Siria potrebbero diventare bersagli russi. Per evitare incidenti diplomatici, la tratta americana nei cieli siriani è stata interrotta da subito. Un F-18 Usa ha abbattuto un caccia siriano. La Russia si è infastidita, ribadendo il sostegno al regime di Assad.
L’aereo abbattuto dagli Usa, secondo il Pentagono, aveva sganciato delle bombe nella zona di Raqqa. Il governo di Assad ha minacciato di rispondere con “pericolose ripercussioni”, la Russia si è schierata con la Siria, denunciando “una cinica violazione della sovranità siriana”. Secondo i siriani, il caccia abbattuto stava agendo contro i terroristi del Califfato. La Siria fa sapere che il pilota si è catapultato ed ora è disperso.
La Russia comunica: “Ogni oggetto aereo sarà bersaglio”
La Russia, ieri, ha annunciato: “Qualunque oggetto aereo, inclusi jet e droni della coalizione internazionale, identificato a Ovest dell’Eufrate sarà seguito dai mezzi antiaerei russi come un bersaglio”. La Casa Bianca, tramite Sean Spicer, ha risposto dicendo che la coalizione anti-Isis in Siria si riserverà il diritto dell’autodifesa.
Le tensioni tra Russia ed America continuano ad accumularsi e rischiano di esplodere in qualcosa di più di qualche semplice frecciatina.