Sisma di magnitudo 5 colpisce il Cosentino: la Protezione Civile rassicura “Non ci sono danni segnalati” a Pietrapaola
Una violenta scossa di terremoto è stata registrata questa sera, alle 21.43, a Pietrapaola, in provincia di Cosenza. La magnitudo è stata pari a 5. L’Ingv ha collocato l’evento – avvertito anche in Campania, Basilicata, Sicilia e Puglia – a una profondità di 21 km.
Abbiamo già avviato i controlli con i sindaci dei Comuni interessati, sto andando a coordinare le attività”, ha detto in collegamento telefonico con RaiNews Domenico Costarella, direttore della Protezione Civile della Calabria. Il terremoto “ha avuto un grande risentimento in Calabria, nelle province di Vibo, Catanzaro e Reggio Calabria – ha aggiunto -. Abbiamo subito avviato la ricognizione: ho sentito il sindaco di Pietrapaola, c’è chiaramente molto spavento”.
“Nessuna segnalazione di danni né richieste di soccorso pervenute alle sale operative dei vigili del fuoco. In corso verifiche”: lo scrivono i vigili del fuoco su X. “Dalle prime verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento in contatto con il territorio non risulterebbero al momento danni a persone o cose”, fa sapere la Protezione Civile.
“Tanta paura, gente in strada, e comprensibile preoccupazione – così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria -. La macchina della Protezione Civile regionale, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco, si è immediatamente messa in moto, e in questi minuti sta verificando – anche attraverso la collaborazione di tanti amministratori locali, a cominciare dal sindaco di Pietrapaola, Manuela Labonia – eventuali danni a persone o cose”.
Una violenta scossa di terremoto è stata registrata questa sera a Pietrapaola, in provincia di Cosenza. La magnitudo è stata pari a 5 e l’evento è stato avvertito anche in Campania, Basilicata, Sicilia e Puglia. L’epicentro è stato collocato dall’Ingv a una profondità di 21 km.
Il direttore della Protezione Civile della Calabria, Domenico Costarella, ha dichiarato di aver avviato i controlli con i sindaci dei Comuni interessati e di essere in procinto di coordinare le attività. Ha inoltre confermato che il terremoto ha causato un forte impatto in Calabria, nelle province di Vibo, Catanzaro e Reggio Calabria.
Sin dalla prima comunicazione della scossa, la Protezione Civile regionale è stata attiva per valutare eventuali danni a persone o cose. I vigili del fuoco, dopo aver ricevuto molte segnalazioni di paura e preoccupazione da parte della popolazione, hanno cominciato a effettuare le prime verifiche sul territorio.
Al momento, non risultano danni a persone o cose secondo le prime informazioni ricevute dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento in contatto con il territorio. Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha espresso la propria solidarietà alla popolazione e ha assicurato che la Protezione Civile regionale, in collaborazione con i Vigili del Fuoco e gli amministratori locali, sta lavorando per verificare eventuali danni e per garantire la sicurezza della comunità colpita.
La notizia del terremoto ha suscitato molta preoccupazione tra la popolazione, con molte persone che sono uscite in strada per cercare rifugio. Tuttavia, al momento non sono state ricevute richieste di soccorso alle sale operative dei vigili del fuoco, che stanno ancora conducendo verifiche sul territorio per assicurarsi che non ci siano persone in pericolo o danni rilevanti.
La Protezione Civile regionale ha comunicato che la macchina operativa è già attiva e pronta a intervenire in caso di necessità. Sono state inoltre attivate procedure di monitoraggio e controllo del territorio per garantire la massima sicurezza della popolazione colpita dal terremoto.
La solidarietà e la prontezza di risposta delle autorità locali e della Protezione Civile sono state immediatamente apprezzate dalla popolazione, che si sente supportata e protetta in un momento così delicato e spaventoso. La collaborazione tra le diverse istituzioni coinvolte è fondamentale per affrontare al meglio l’emergenza e per garantire il benessere e la sicurezza di tutte le persone coinvolte.
La situazione rimane monitorata e costantemente aggiornata, con le autorità locali che garantiscono un supporto continuo alla popolazione colpita. Sono in corso ulteriori verifiche e controlli per valutare eventuali danni e per assicurare una pronta risposta in caso di necessità. La comunità è chiamata a rimanere unita e a seguire le disposizioni delle autorità per affrontare al meglio l’emergenza e per garantire la sicurezza di tutti.
La solidarietà e la collaborazione di tutti sono fondamentali per superare insieme questa difficile prova e per tornare alla normalità il prima possibile. L’importante è restare uniti e fare squadra per affrontare insieme le sfide che ci si presentano, con la consapevolezza che solo insieme possiamo superarle e ritrovare la serenità e la tranquillità che ci spetta.