Software per misurare l’economia circolare sviluppato da ENEA e Utilitalia.

Il software TE3C sviluppato da ENEA consente alle aziende di calcolare risparmi di energia ed emissioni di CO2 evitate utilizzando materiali secondari. Questo strumento permette di ottenere Titoli di Efficienza Energetica Circolare e Crediti di Carbonio Circolare, premiando l’impiego di materiali alternativi. Le imprese possono ottenere attestati validati dai dati della compravendita del materiale secondario. Il software include un database con 34 materiali specifici e permette agli utenti di contribuire con nuovi dati. I risparmi variano a seconda del materiale, con l’alluminio che garantisce il maggior vantaggio in termini di energia e emissioni evitate.
Il software TE3C di ENEA per il calcolo dei risparmi energetici e delle emissioni di CO2 tramite l’impiego di materiali secondari
ENEA, su richiesta di Utilitalia, ha sviluppato il software TE3C che consente alle aziende di valutare i risparmi energetici e le emissioni di CO2 evitate utilizzando materiali secondari al posto di quelli vergini. Questo strumento, consultabile online gratuitamente, permette alle imprese di calcolare i benefici in termini di Titoli di Efficienza Energetica Circolare (TEEC) e di Crediti di Carbonio Circolare (3C) derivanti dall’impiego di materiali riciclati.
I Titoli di Efficienza Energetica Circolare e i Crediti di Carbonio Circolare maturati possono essere ottenuti dalle aziende che utilizzano materiali secondari al posto di quelli primari. L’emissione degli attestati avviene dopo aver verificato i dati utilizzati e i documenti relativi alla compravendita del materiale secondario, valorizzando così l’impegno delle filiere secondarie nel produrre materiali di qualità. In futuro, questi titoli e crediti potrebbero essere riconosciuti sui rispettivi mercati, incentivando le imprese a utilizzare materiali secondari e promuovendo la produzione di materiali riciclati di alta qualità.
Il software TE3C include un database per il calcolo dei TEEC e dei 3C, che contiene dati su 8 tipologie di materiali differenti e riporta informazioni sull’intensità energetica e sull’impronta di carbonio di 34 materiali specifici. Gli utenti registrati hanno la possibilità di contribuire al database inserendo nuovi dati sui materiali, sia primari che secondari, dopo essersi abilitati come utilizzatori o fornitori di informazioni.
Il calcolo dei risparmi energetici e delle emissioni evitate si basa sulla valutazione del ciclo di vita dei materiali secondari rispetto a quelli primari sostituiti. Lo studio condotto ha analizzato più di 40 filiere di riciclo, evidenziando significativi risparmi di energia e riduzioni delle emissioni di CO2. Ad esempio, nel caso dell’alluminio, per ogni tonnellata di materiale riciclato si risparmiano circa 4 tep e si evitano 15 tonnellate di CO2 in atmosfera.
Software TE3C: misurare i benefici dell’utilizzo di materiali secondari
Il software TE3C sviluppato da ENEA su incarico di Utilitalia rappresenta un importante strumento per le aziende che desiderano valutare i risparmi di energia ed emissioni di CO2 ottenuti utilizzando materiali secondari al posto delle materie prime vergini. Questo innovativo strumento permette alle imprese di calcolare i Titoli di Efficienza Energetica Circolare (TEEC) e i Crediti di Carbonio Circolare (3C) derivanti dalla sostituzione di materiali primari con materiali secondari.
Un aspetto fondamentale dell’applicazione è la possibilità per le aziende di ottenere un attestato che certifica i TEEC e i 3C maturati grazie all’impiego di materiali secondari. Questo riconoscimento avviene solo dopo una rigorosa verifica dei dati e dei documenti relativi alla compravendita del materiale secondario. Inoltre, i Titoli e i Crediti potrebbero essere valorizzati sui mercati dedicati, offrendo un incentivo concreto sia alle aziende utilizzatrici di materiali secondari sia alla filiera di produzione di tali materiali di qualità.
Il software TE3C si basa su un database che calcola i TEEC e i 3C e include informazioni su 8 tipologie principali di materiali e dati relativi all’intensità energetica e all’impronta di carbonio di 34 materiali specifici, sia nella forma primaria che da riciclaggio. Inoltre, i utenti possono contribuire cooperativamente al sistema, fornendo nuovi dati sui materiali sia primari che secondari, al fine di arricchire il database e migliorare la valutazione dei risparmi ottenuti.
Attraverso la metodologia LCA che abbraccia l’intero ciclo di vita dei materiali primari e secondari, il software permette di valutare i reali benefici in termini di energia ed emissioni evitate. Uno studio condotto su oltre 40 filiere di riciclo ha dimostrato che il risparmio di energia è significativo in molte categorie di materiali, tra cui vetro, PET, acciaio e alluminio. In particolare, la possibilità di risparmiare fino a 4 tep e di evitare 15 tonnellate di emissioni di CO2 per ogni tonnellata di alluminio riciclato evidenzia l’importanza e l’efficacia dell’utilizzo di materiali secondari.
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