Sogin avvia la procedura di gara per il completamento del Complesso Cemex

È stato pubblicato l’avviso pubblico per selezionare gli operatori economici interessati al dialogo competitivo per completare il Complesso Cemex a Saluggia. La gara, del valore di 172,5 milioni di euro, si articola in tre fasi. La novità risiede nella seconda fase di dialogo con i candidati per risolvere preventivamente eventuali ostacoli. La fase successiva prevede la presentazione delle offerte tecnico-economiche e l’aggiudicazione della gara. Il contratto ha una durata prevista di 3.079 giorni, comprese le autorizzazioni dalle Autorità competenti. Si tratta di un importante passo per completare la cementazione dei rifiuti radioattivi presenti nel sito.

Avviso pubblico per il completamento del Complesso Cemex a Saluggia

ROMA (ITALPRESS) – È stato reso noto l’avviso pubblico per la selezione degli operatori economici interessati a partecipare al dialogo competitivo per l’aggiudicazione dei lavori necessari al completamento del Complesso Cemex a Saluggia. Questa struttura, una volta ultimata, permetterà la cementazione dei rifiuti radioattivi liquidi presenti nel sito Eurex a Saluggia, nella provincia di Vercelli. La decisione di indire questa gara è stata presa in seguito a una revisione completa del progetto, avviata la scorsa primavera dopo che il Consiglio di Amministrazione di Sogin, il 31 gennaio 2024, ha revocato il precedente iter per evidenti difetti che avrebbero ostacolato la fase esecutiva dei lavori.

L’importo a base d’asta per la gara è di 172,5 milioni di euro e si sviluppa in tre fasi distinte. La prima fase, in corso con l’avviso pubblico, mira alla selezione degli operatori economici interessati al dialogo competitivo per l’affidamento del completamento dell’impianto di cementazione dei rifiuti radioattivi liquidi, nonché per la formazione del personale, assistenza e manutenzione durante le prove e l’esercizio dell’impianto.

La seconda fase prevede l’esame delle proposte tecniche dei candidati e un dialogo finalizzato a individuare le soluzioni più idonee per soddisfare le esigenze di Sogin. La novità di questa fase è la possibilità di risolvere preventivamente eventuali problematiche che potrebbero emergere durante i lavori, al fine di rendere il processo irreversibile una volta avviato. La terza e ultima fase riguarderà la presentazione delle offerte tecniche ed economiche degli operatori, la valutazione e l’aggiudicazione della gara.

La durata contrattuale prevista è di 3.079 giorni, comprese le tempistiche per il rilascio delle autorizzazioni necessarie da parte delle Autorità competenti. Questa iniziativa è parte di un impegno più ampio per la gestione responsabile dei rifiuti radioattivi e la tutela dell’ambiente.

(ITALPRESS).

– Foto ufficio stampa Sogin –

Selezione operatori economici per completare il Complesso Cemex

Il nuovo iter di gara per l’aggiudicazione dei lavori per completare il Complesso Cemex, che consentirà la cementazione dei rifiuti radioattivi liquidi nel sito Eurex di Saluggia, è stato avviato con la pubblicazione dell’avviso pubblico per la selezione degli operatori economici interessati. Questa iniziativa segue a una revisione del progetto iniziata lo scorso anno, dopo la revoca del precedente iter per evidenti vizi sostanziali che avrebbero compromesso l’esecuzione dei lavori.

L’importo a base d’asta per questa gara è di 172,5 milioni di euro e si articola in tre fasi. La prima fase consiste nella selezione degli operatori economici per la procedura di Dialogo Competitivo, per il completamento dell’impianto di cementazione dei rifiuti radioattivi liquidi e dei sistemi dell’edificio deposito. La seconda fase prevede l’acquisizione e la valutazione delle proposte tecniche dei candidati, con un dialogo finalizzato a individuare le soluzioni più idonee.

La terza fase, infine, riguarderà la presentazione delle offerte tecnico-economiche da parte degli operatori, la valutazione e l’aggiudicazione della gara. Si stima che la validità contrattuale sarà di circa 8 anni e mezzo, comprensiva delle tempistiche per il rilascio delle autorizzazioni da parte delle Autorità competenti. Questo nuovo approccio mira a rendere irreversibile il processo una volta avviato, garantendo una maggiore efficienza ed efficacia nell’esecuzione dei lavori.

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