Solo il 18% dei reggini si dichiara soddisfatto per la sanità, secondo l’Istat
Le vaccinazioni contro il Covid19 con il vaccino AstraZeneca per il personale scolastico sono iniziate oggi a Padova, presso l’ambulatorio provvisorio allestito nel complesso di Padova Fiere. La notizia è stata riportata da Foto Repertorio, con la foto scattata da Roberto Silvino il 20 febbraio 2021. La foto è utilizzabile nel rispetto del contesto in cui è stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate.
La situazione della sanità in Italia è divisa in due: le città settentrionali mostrano percentuali di cittadini soddisfatti che superano il 60%, mentre nel Sud sono tutte inferiori al 50%. Questo emerge da una rilevazione condotta dalla Commissione Europea con il contributo dell’Istat, confrontando i dati delle città italiane con altre europee. Le città come Napoli, Catania, Palermo, Messina e Cagliari presentano quote di soddisfatti per i servizi sanitari tra il 30% e il 40%, mentre a Sassari, Taranto e Reggio Calabria le percentuali sono ancora più basse.
Le percentuali più elevate di soddisfazione per i servizi sanitari in Italia si registrano a Bologna, Verona, Firenze, Trieste e Parma, con valori oltre il 70%. Al contrario, Roma e Genova si collocano in una posizione intermedia con percentuali intorno al 50%. A livello europeo, le città del Benelux, Vienna, Graz e molte città tedesche, austriache e francesi presentano la maggiore soddisfazione per i servizi sanitari, mentre le percentuali più basse si riscontrano in Ungheria, Romania, Bulgaria, Grecia e nel Sud Italia.
Il reportage fotografico è stato realizzato dall’Agenzia Fotogramma, che ha immortalato la situazione in Italia riguardo alla qualità della vita nelle città europee. Le foto sono state pubblicate su diversi media, tra cui Foto Repertorio, per informare il pubblico della situazione sanitaria nel Paese. Le immagini sono state scattate in diverse città italiane e europee, confrontando i diversi livelli di soddisfazione dei cittadini per i servizi sanitari.
In conclusione, l’Italia si trova ad affrontare una disparità regionale nella soddisfazione per i servizi sanitari, con il Nord che mostra valori più alti rispetto al Sud. È importante continuare a monitorare la situazione e adottare eventuali correzioni per garantire un livello di qualità uniforme in tutto il Paese.