Sono diventato basso a causa di una malattia” / “Le siringhe mi hanno fatto crescere il..
Belve, uno dei programmi televisivi più seguiti, ha avuto come ospite tanto atteso nella sua stagione del 2024 Piero Chiambretti. Durante la trasmissione, condotta da Francesca Fagnani, il noto presentatore si è trovato a rispondere a domande taglienti che attingevano a tutte le varie dichiarazioni fatte nel corso della sua carriera. Chiambretti ha iniziato ribadendo di non essere affatto una persona triste, nonostante avesse dichiarato in passato di esserlo nel privato. Scherzando sul ruolo del comico, ha confessato di dover mantenere l’apparenza di tristezza durante le cene con amici e amiche.
Durante l’intervista, Piero ha anche parlato delle difficoltà affrontate durante l’infanzia e la giovinezza a causa della sua straordinaria altezza. Ha rivelato di aver sofferto di reumatismo articolare da bambino, una malattia che lo ha costretto a un lungo periodo di cure e astinenza scolastica. Grazie ai trattamenti a base di cortisone e penicillina, è riuscito a guarire, anche se ha lamentato il fatto che la malattia abbia compromesso la sua crescita.
Pur cercando di mantenere un tono leggero, Chiambretti ha ricordato con un velo di ironia il periodo in cui sua madre lo portò da uno specialista per delle iniezioni che avrebbero dovuto stimolare la sua crescita. In modo divertente, ha raccontato come si sia reso conto dell’effetto di queste terapie osservando il proprio corpo sotto la doccia.
Infine, Piero ha voluto sottolineare che, nonostante le difficoltà affrontate durante la sua crescita, è riuscito a essere se stesso e a superare ogni ostacolo. La sua storia personale è un esempio di determinazione e resilienza, un messaggio di speranza per chiunque si trovi a dover affrontare sfide nella propria vita.
In conclusione, l’intervista di Piero Chiambretti a Belve è stata un mix di emozioni, risate e momenti di introspezione. Il presentatore ha dimostrato di essere un professionista capace di affrontare qualsiasi tipo di domanda con sincerità e autoironia, regalando al pubblico un’esperienza televisiva indimenticabile.
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