Sostenitore della veggente, il marito di Maria Grazia Cucinotta ha donato denaro a Gisella Cardia

Il marito di Maria Grazia Cucinotta avrebbe finanziato la veggente di Trevignano, Gisella Cardia, insieme all’attrice stessa. L’ex seguace di Gisella, Luigi Avella, ha rivelato in diretta televisiva che i due credevano nelle apparizioni e sostenevano economicamente la santona. Questo coinvolgimento è stato confermato anche da testimonianze precedenti e da video pubblicati dai media. La grande influenza della veggente sui fedeli è tale da spingerli a credere ciecamente e a donare somme considerevoli, come i 123mila euro che Avella stesso ha ammesso di aver pagato. La conduttrice Caterina Balivo ha interrotto la discussione sulla questione per motivi di privacy.

La controversa vicenda legata alla veggente di Trevignano Gisella Cardia

Il partner di Maria Grazia Cucinotta sarebbe tra i principali finanziatori di Gisella Cardia, sostenendo l’attività della veggente di Trevignano. Questo è emerso da quanto rivelato da Luigi Avella durante la trasmissione televisiva La Volta Buona, dove ha svelato anche il coinvolgimento dell’attrice stessa. Avella, ex seguace di Gisella, ha denunciato la donna per truffa, ma ha anche sottolineato come la sua influenza sui fedeli sia tale da spingerli a credere alle apparizioni e ai messaggi della Madonna e a donare consistenti somme di denaro. Egli stesso ha ammesso di aver pagato una cifra considerevole, 123mila euro, in passato, sottolineando come la credenza fosse diffusa tra tutti.

Nonostante il tentativo di mantenere la riservatezza dei nomi coinvolti, il coinvolgimento della Cucinotta nella vicenda era già stato oggetto di attenzione dai media fin dall’inizio dell’anno. Giornali avevano riportato la notizia di un video del 2021 che mostrava l’attrice partecipare a un incontro di preghiera con Gisella, confermando così il legame tra i due. La conduttrice Caterina Balivo ha dovuto intervenire durante la trasmissione per evitare ulteriori rivelazioni, evidenziando la delicatezza della situazione.

La controversia ha coinvolto anche la ex portavoce di Gisella Cardia, che ha dichiarato che la veggente utilizza trasmissioni web per raccogliere denaro, aumentando quindi preoccupazioni sulla sua condotta. L’intera questione ha suscitato polemiche e dibattiti sulla credibilità delle apparizioni e sul coinvolgimento di personaggi famosi come Maria Grazia Cucinotta e il suo marito, sollevando preoccupazioni sull’uso che potrebbe essere fatto dei fondi raccolti.

Il coinvolgimento di Maria Grazia Cucinotta e del marito con la veggente di Trevignano

La testimonianza dell’ex seguace di Gisella Cardia ha rivelato un coinvolgimento finanziario significativo da parte del marito di Maria Grazia Cucinotta nell’attività della veggente. Questo fatto ha suscitato imbarazzo durante una trasmissione televisiva, evidenziando l’influenza che la Cardia esercita sui fedeli.

Nonostante la conduttrice abbia interrotto il racconto per motivi di privacy, l’implicazione della Cucinotta nelle apparizioni di Trevignano era già nota. Già nel 2021 erano circolate notizie riguardanti la partecipazione dell’attrice agli incontri di preghiera con la veggente.

La situazione ha sollevato dibattiti sulla credulità dei seguaci, che si sono trovati a donare consistenti somme di denaro per sostenere l’attività della santona. La rivelazione dei finanziamenti da parte di personaggi famosi come la Cucinotta ha alimentato ulteriori discussioni sulle dinamiche di queste presunte apparizioni.

È importante considerare come queste vicende mettano in luce i rischi legati alla manipolazione e alla suggestione delle persone, che possono essere portate a compiere azioni contro il proprio interesse sotto l’influenza di presunti messaggi divini. La storia di Gisella Cardia e dei suoi sostenitori rimane quindi un caso emblematico di come la fede e la convinzione possano essere sfruttate a fini non necessariamente spirituali.

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