Sparatoria nel centro di Napoli, feriti una bambina e tre immigrati

Sparatoria nel centro di Napoli, feriti una bambina e tre immigrati

Regolamento di conti nel cuore del centro storico di Napoli, diversi colpi di pistola sono stati esplosi tra la folla seminando il terrore. Oggi, intorno a mezzogiorno qualcuno ha esploso diversi colpi e nel caos generale una bimba di 10 anni è stata ferita accidentalmente al piede da un colpo d’arma da fuoco. Colpiti anche tre extracomunitari probabilmente i veri obiettivi del raid. Il fatto è avvenuto in via Annunziata, zona popolosa nel cuore antico di Napoli ma è ancora incerta la dinamica e chi abbia sparato.

Secondo alcune testimonianze raccolte nella zona tra la Maddalena e la Duchesca, due storici mercati napoletani, l’obiettivo del raid sarebbe stato un commerciante di colore che ha la bancarella di borse e pellami.

Subito dopo si è verificato qualche momento di nervosismo da parte della folta comunità di africani presente in zona ma subito sedata dall’intervento delle forze dell’ordine.

 

La bambina è stata ferita al piede da un colpo e subito trasferita e ricoverata nell’ospedale Santobono. Operata al piede, il proiettile è stato estratto e sta bene. Le sue condizioni di salute non sono gravi e non destano grosse preoccupazioni.

Oltre alla piccola sono rimasti feriti anche tre commercianti extracomunitari di nazionalità senegalese. Hanno 36, 38 e 32 anni. I primi due sono stati feriti lievemente da alcune schegge. Il terzo, che comunque non è in pericolo di vita, è stato ferito in maniera più seria da un colpo d’arma da fuoco.

Non si esclude – ma è un’ipotesi ancora al vaglio degli investigatori – che gli immigrati fossero l’obiettivo del raid nell’ambito di una ritorsione da parte della malavita locale, forse per ragioni di pizzo.

La polizia è dovuta intervenire anche per fermare le proteste rabbiose del gruppo di africani presenti nel quartiere che si sono innervositi in seguito ai colpi di fuoco. Le forze dell’ordine stanno proseguendo le indagini per determinare le vere ragioni del fatto e capire le reali dinamiche.

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