Sparatoria a Sesto San Giovanni: il killer di Berlino ucciso dalla polizia
È stato ucciso, a Milano, dalla polizia, l’attentatore di Berlino. L’uomo è stato identificato dai tratti somatici e dall’esame delle impronte digitali. L’uomo era stato fermato nella notte davanti alla stazione di Sesto San Giovanni. Di fronte alla richiesta dei poliziotti di mostrare i documenti, l’uomo ha estratto una pistola dallo zaino facendo fuoco sugli agenti. Poi è morto durante il conflitto a fuoco.
L’uomo, morto durante la sparatoria con la polizia, è stato accertato essere l’attentatore Anis Amri. Secondo le prime informazioni divulgate da RaiNews, l’uomo, durante un normale controllo stradale in piazza I Maggio a Sesto S.Giovanni, intorno alle 3, ha estratto una pistola e sparato agli agenti di una volante. Le forze dell’ordine hanno risposto al fuoco, uccidendolo.
L’uomo, a piedi, avrebbe uscito una pistola dallo zaino e avrebbe sparato a un poliziotto, colpendolo a una spalla. Le condizioni dell’agente colpito non sarebbero gravi.
Il killer di Berlino, è arrivato dalla Francia, da dove poi ha raggiunto Torino. Da lì ha poi preso un treno che l’ha portato dalla Mole a Milano. Dopo è andato a Sesto san Giovanni, dove è avvenuto il decesso.
Il ministro Marco Minniti in conferenza stampa ha confermato che l’uomo è “senza dubbio” il killer di Berlino, che “ha estratto l’arma senza esitazione”.