Spesa sanitaria: Pelissero (Aiop) afferma che quella privata è costante da 15 anni.

Il presidente di Aiop Gabriele Pelissero risponde alle critiche della Fondazione GIMBE sull’incremento della spesa sanitaria privata. Secondo Pelissero, la spesa privata rimane costante da molti anni, intorno al 2% del PIL. La propensione dei cittadini italiani a contribuire alle prestazioni sanitarie è strutturale e non è cambiata significativamente negli ultimi anni. Aiop sta lavorando a uno studio dettagliato su questo fenomeno che sarà presentato nel 2025. Pelissero sottolinea anche che il sistema sanitario ha subito disinvestimenti negli ultimi dieci anni e l’attuale aumento delle risorse è un’operazione benefica dopo anni di tagli.

Analisi della Spesa Sanitaria Privata in Italia

A seguito delle recenti dichiarazioni della Fondazione GIMBE riguardo all’importante aumento della Spesa Sanitaria Privata in Italia, Gabriele Pelissero, presidente di Aiop, ha risposto con fermezza sottolineando i dati forniti dall’Istat che dimostrano una stabilità nel tempo di questa spesa. In realtà, secondo Pelissero, la spesa sanitaria privata rappresenta solo il 2% del PIL e rimane costante negli anni, nonostante le affermazioni della Fondazione GIMBE riguardo a una crescita del 10% in un anno.

Pelissero ha ribadito che la propensione dei cittadini italiani a contribuire alla spesa sanitaria è un comportamento strutturale del Paese e che non ci sono stati cambiamenti significativi negli ultimi anni. Inoltre, ha annunciato un prossimo studio che documenterà dettagliatamente questo fenomeno, programmato per essere presentato nei primi mesi del 2025. In merito alle critiche sulla legge di bilancio, Pelissero ha sottolineato che non vede uno stravolgimento significativo e ha evidenziato che il sistema sanitario italiano è stato soggetto a disinvestimenti negli ultimi dieci anni.

Infine, Pelissero ha sottolineato l’importanza di fornire risorse aggiuntive al sistema sanitario per contrastare i tagli dissennati del passato e per garantire un futuro migliore per la sanità in Italia. Con l’auspicio che la Fondazione GIMBE riconosca l’errore commesso e che si possa lavorare insieme per una gestione più efficace della spesa sanitaria nel Paese.

Riflessioni sulle spese sanitarie private in Italia

Il Presidente di Aiop, Gabriele Pelissero, ha risposto alle critiche della Fondazione GIMBE riguardo ad un presunto aumento della Spesa Sanitaria Privata in Italia. Secondo Pelissero, analizzando i dati forniti dall’Istat, si può notare che la spesa privata è rimasta sostanzialmente stabile negli ultimi quindici anni, oscillando intorno al 2% del PIL. Anche la quota di spesa privata all’interno del sistema sanitario italiano è rimasta costante nel tempo.

La Fondazione GIMBE aveva segnalato un aumento del 10% della spesa privata per le cure sanitarie in un solo anno, ma le critiche di Pelissero sono supportate dai ricercatori dell’Università Bocconi. Questo fenomeno, secondo Pelissero, riflette una propensione strutturale dei cittadini italiani a contribuire alla propria salute, sia attraverso il Servizio Sanitario Nazionale che attraverso strutture private.

Pelissero ha annunciato che Aiop sta lavorando su uno studio approfondito che documenterà questa tendenza, e che sarà presentato nei primi mesi del 2025. Riguardo alla legge di bilancio, Pelissero ha sottolineato che non vede un cambiamento radicale, ma ritiene che l’aggiunta di risorse al sistema sanitario sia un passo benefico dopo anni di tagli.

In sintesi, le spese sanitarie private in Italia presentano una stabilità nel tempo, evidenziando una tendenza strutturale dei cittadini italiani a partecipare alla cura della propria salute, sia attraverso il sistema pubblico che attraverso quello privato. La prospettiva di un maggiore investimento nel sistema sanitario è vista positivamente come un cambiamento dopo anni di difficoltà.

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