Stati Generali delle Aree Protette: appuntamento il 17 e 18 dicembre
Gli “Stati Generali delle Aree protette italiane” si terranno a Roma il 17 e 18 dicembre con la partecipazione del Ministro dell’Ambiente e delle organizzazioni ambientaliste. L’evento mira a stilare nuove politiche per la gestione delle aree protette e a promuovere lo sviluppo sostenibile. L’Italia vanta oltre 1000 aree protette, ma la legge 394 va rivista per creare un sistema di gestione più efficiente e integrato. Il Sottosegretario Barbaro sottolinea la necessità di passare da una gestione frammentata a un sistema di rete. Gli Stati Generali rappresentano un momento cruciale per definire il futuro della tutela ambientale nel paese.
Stati Generali delle Aree protette italiane a Roma
Roma ospiterà il prossimo 17 e 18 dicembre gli Stati Generali delle Aree protette italiane, organizzati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica in collaborazione con Federparchi-Europarc Italia. Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, insieme al Sottosegretario Claudio Barbaro, sarà presente insieme a rappresentanti di organizzazioni ambientaliste, enti parco, enti locali, operatori turistici, ricerca e università, corpi militari, rappresentanti governativi e politici.
L’evento, che si tiene dopo dieci anni dall’ultimo, si svolgerà alla Biblioteca Nazionale di Roma e rappresenta un momento di riflessione e pianificazione per il futuro delle aree protette italiane. L’obiettivo è trovare un equilibrio tra tutela ambientale e sviluppo economico sostenibile, valorizzando il patrimonio naturale dell’Italia.
L’Italia conta circa 1049 aree protette, tra cui Parchi nazionali, Aree Marine Protette, Riserve naturali statali, Parchi regionali, Riserve regionali, e Parchi geominerari. Il Sottosegretario all’Ambiente e alla Sicurezza Energetica Claudio Barbaro sottolinea l’importanza di mettere in sistema tutte queste aree protette, emendando la Legge Quadro sulle Aree Protette. L’obiettivo è creare un sistema di gestione integrato per il 2025, passando da un approccio frammentato a una rete coordinata.
L’evento rappresenterà un’occasione per raccogliere suggerimenti, criticità e proposte dai gestori delle aree protette e immaginare insieme un nuovo approccio sistemico per la gestione del territorio.
Stati Generali delle Aree Protette Italiane a Roma
Il prossimo 17 e 18 dicembre si terranno a Roma gli “Stati Generali delle Aree protette italiane” organizzati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica in collaborazione con Federparchi-Europarc Italia. Il evento vedrà la presenza di importanti figure del settore, tra cui il Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto e il Sottosegretario Claudio Barbaro, insieme a rappresentanti di organizzazioni ambientaliste, enti locali, operatori turistici e università. L’obiettivo è quello di rivedere le politiche in materia di aree protette per conciliare la tutela ambientale con lo sviluppo sostenibile.
Durante gli Stati Generali, si discuterà della necessità di modernizzare le politiche legate alle aree protette in Italia, che comprendono 24 Parchi nazionali, 30 Aree Marine Protette, 149 Riserve naturali statali e molte altre. Claudio Barbaro, Sottosegretario all’Ambiente, sottolinea che l’Italia è uno dei paesi con maggiore biodiversità e che è necessario creare un sistema unico per gestire in modo più efficace le aree protette.
Barbaro evidenzia l’importanza di rivedere la legge 394 per renderla più efficiente e sistematica. L’obiettivo per il 2025 è quello di passare da un sistema frammentato a uno di rete, che possa garantire una gestione più coordinata e integrata delle aree protette italiane. Gli Stati Generali rappresentano quindi un’occasione per raccogliere feedback e proposte da coloro che lavorano direttamente sul campo, al fine di migliorare la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio naturale.
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