“Sto vivendo un peggioramento dei miei dolori fisici e mi trovo da solo qui a Miami” – Matteo Falcinelli
Lo programma televisivo Storie Italiane ha ripreso il caso di Matteo Falcinelli, un ragazzo che è stato brutalmente picchiato da poliziotti a Miami dopo aver toccato il distintivo di un agente. Rai Uno ha ospitato la madre del ragazzo per fornire aggiornamenti sul caso, in quanto sembra che il suo visto sia stato revocato.
Matteo Falcinelli ha parlato della sua difficile situazione, evidenziando peggioramenti a livello respiratorio, dolori alla schiena e alle mani, e sensazioni di intorpidimento e formicolio alle dita. Ha espresso preoccupazione riguardo alla solitudine e all’impossibilità di conversare con qualcuno. Ha anche sottolineato di ricevere supporto da uno psicologo e uno psichiatra che hanno notato segni di trauma e vorrebbero approfondire la situazione.
La madre di Matteo Falcinelli ha dichiarato di faticare a guardare le immagini dell’arresto del figlio, definendolo trattato come un animale per due ore e mezza. Matteo ha riferito di aver tentato il suicidio piuttosto che subire ulteriori torture. Ha raccontato di aver lottato per respirare all’interno della macchina della polizia e di non aver ricevuto aiuto nonostante le sue suppliche.
La madre ha anche raccontato che Matteo ha incontrato uno dei poliziotti che lo ha arrestato, notando che l’agente ha abbassato lo sguardo in sua presenza. Eleonora Daniele ha espresso indignazione per la cattiveria subita da Matteo. L’avvocato Grassani ha sottolineato la necessità che l’Italia si impegni politicamente nel caso di Matteo Falcinelli, nonostante le dichiarazioni contrastanti dei politici italiani.
Samantha De Grenet ha incoraggiato Matteo a non arrendersi e la madre ha riportato che dopo l’arresto Matteo ha minacciato di denunciare i poliziotti con un sorriso sul volto, sperando che non facciano del male a nessun altro.
In conclusione, il caso di Matteo Falcinelli è stato oggetto di dibattito e indignazione da parte degli ospiti del programma televisivo, che hanno espresso solidarietà e sostegno al giovane ragazzo maltrattato dalle forze dell’ordine a Miami.