Stop agli impianti di energie rinnovabili in Sardegna per 18 mesi

Stop agli impianti di energie rinnovabili in Sardegna per 18 mesi

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Il Consiglio regionale della Sardegna ha dato il via libera alla cosiddetta moratoria di 18 mesi che vieta l’installazione di nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. Dopo l’approvazione dei 4 articoli che compongono il provvedimento, il voto finale ha visto 32 voti favorevoli, 21 astensioni e un voto contrario.

La decisione di adottare questa moratoria riflette la preoccupazione della regione riguardo alla rapida crescita e diffusione degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili sul territorio. Con questa misura, si intende bloccare temporaneamente la costruzione di nuovi impianti al fine di valutare e pianificare meglio il loro impatto sull’ambiente e sul paesaggio.

La Sardegna, ricca di risorse naturali e paesaggistiche, ha bisogno di un approccio olistico e sostenibile alla produzione di energia per salvaguardare il suo patrimonio ambientale unico e prezioso. La moratoria di 18 mesi fornirà il tempo necessario per condurre studi dettagliati sull’impatto ambientale, coinvolgere le comunità locali nella pianificazione e garantire che le decisioni future sulla produzione energetica siano ben informate e rispettose dell’ambiente.

Questa decisione, nonostante le diverse opinioni espresse durante il dibattito in Consiglio regionale, riflette un forte impegno a proteggere l’ambiente e a garantire un futuro sostenibile per la Sardegna e per le generazioni future. La volontà di agire in modo responsabile e prudente nell’ambito della produzione energetica è un passo importante verso la transizione verso fonti energetiche più pulite e sostenibili per la regione.

L’approvazione di questa moratoria è anche un segnale positivo per gli investitori nel settore delle energie rinnovabili, poiché indica una maggiore attenzione alla pianificazione e alla sostenibilità ambientale da parte delle autorità regionali. Questo potrebbe favorire la crescita di progetti energetici che rispettano l’ambiente e che contribuiscono alla creazione di un’economia verde e resilient

In conclusione, la moratoria di 18 mesi per l’installazione di nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili in Sardegna è una decisione importante che riflette la volontà della regione di affrontare in modo responsabile e sostenibile le sfide energetiche attuali e future. Con questa misura, la Sardegna si pone all’avanguardia nella transizione verso un modello energetico più pulito, sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

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