Supercoppa, vince il Milan ai rigori. Dybala, che errore
Vince il Milan ai rigori. I rossoneri, a Doha, si aggiudicano la Supercoppa italiana contro la Juventus. La partita, terminata 1-1 alla fine dei tempi regolamentari, non si sblocca dopo i supplementari. Bisogna ricorrere ai rigori, dove l’errore di Dybala dal dischetto è fatale.
Era cominciato tutto in discesa per la Juventus di Allegri, che, in pressing offensivo fin dall’inizio, trova il vantaggio al 18′ con Giorgio Chiellini, che devia in rete con un destro al volo il calcio d’angolo di Pjanic. I rossoneri provano a reagire ma i torinesi tengono bene. Tutto ciò fino al 33′, quando Alex Sandro, fino a quel momento perfetto, è costretto a lasciare il posto ad Evra. Bonaventura si sveglia e i suoi dialoghi con Suso mettono apprensione alla retroguardia di Allegri. Preoccupazioni che diventano realtà al 38′: cross dalla trequarti di Suso, incornata di testa di Bonaventura ed è 1-1. La Juve subisce il colpo, ma le squadre tornano negli spogliatoi sul pareggio.
Il secondo tempo inizia con un Milan padrone del gioco. Al 57′ Bacca viene servito in area, ma Chiellini è bravo a risolvere. Un minuto dopo, invece, traversa di testa di Romagnoli a Buffon battuto. Il legno dà una scossa alla Juve, che si spinge subito in avanti e sfiora il gol con un tiro di Khedira su cui Donnarumma si supera. Il mister livornese crea una Juve a trazione anteriore: al 67′ esce Pjanic per Dybala e i bianconeri giocano col tridente. Dybala dà brio alla squadra e sfiora subito il gol di sinistro. Montella richiama in panchina Locatelli per gettare nella mischia Pasalic. Esce anche Sturaro per Lemina. All’82’ Bacca costringe agli straordinari Buffon, che compie un miracolo. Al 93′ finiscono i tempi regolamentari e si va ai supplementari.
Pronti-via e ancora Bacca ha l’occasione del match, mancando il tap-in vincente. I rossoneri sono più in palla e Montella vara i due cambi ancora a disposizione: dentro Antonelli per Abate e Lapadula per Bacca. Il secondo tempo supplementare la Juventus torna in partita. Al 110′ viene annullato un gol ad Evra per fuorigioco. Al 116′ Dybala da 6 metri spara altissimo di prima intenzione col sinistro e si dispera. All’ultima azione i bianconeri protestano per un fallo di mano dei rossoneri in area di rigore, ma il braccio è attaccato al corpo. 1-1 che non si schioda e si va ai rigori.
Lapadula si fa parare il primo rigore del Milan, ma subito dopo Mandzukic prende la traversa fallendo il 3-1 complessivo dopo il penalty siglato da Marchisio. Bonaventura, Higuain, Kucka, Khedira, Suso, ok. Il destino è sui piedi di Dybala e Pasalic. L’argentino la piazza a mezz’altezza a destra, Donnarumma si allunga e la respinge. Pasalic non sbaglia. Festa rossonera. Il Milan si aggiudica la Supercoppa italiana.