Suzuki registra un incremento dei ricavi e degli utili nel primo trimestre del 2025.

Suzuki registra un incremento dei ricavi e degli utili nel primo trimestre del 2025.

Suzuki Motor Corporation ha reso noti i risultati finanziari del primo trimestre dell’esercizio 2025, che va da aprile a giugno. Durante questo periodo, l’azienda ha registrato un aumento dei ricavi e degli utili, grazie ai tassi di cambio favorevoli e miglioramenti nel mix/prezzi. Questi risultati positivi sono il frutto degli sforzi compiuti da Suzuki per rafforzare la propria capacità di generare reddito, in modo da poter far fronte alle crescenti spese in Ricerca e Sviluppo e ai costi fissi.

I ricavi nel periodo analizzato sono stati di 1.457,6 miliardi di yen, equivalenti a circa 9,15 miliardi di euro. Questo dato rappresenta un aumento significativo rispetto all’esercizio precedente, principalmente a causa dell’incremento dei volumi di vendita in Giappone ed Europa. Parallelamente, l’utile operativo è salito a 157,6 miliardi di yen, ovvero 989,39 milioni di euro, grazie alla variazione del mix/prezzo e al deprezzamento dello yen.

Rispetto all’esercizio precedente, l’utile ante imposte è aumentato di 64,0 miliardi di yen, raggiungendo i 189,5 miliardi di yen, mentre l’utile attribuibile agli azionisti della capogruppo ha registrato un incremento di 41,9 miliardi di yen, raggiungendo i 114,2 miliardi di yen. Questi numeri rispecchiano la crescita costante delle vendite di automobili e motocicli a livello globale, con risultati particolarmente positivi in Giappone, Europa, India e America Latina.

Guardando al futuro, Suzuki ha confermato le stime per l’intero esercizio 2025, prevedendo ricavi per 5,6 trilioni di yen e un utile operativo di 480 miliardi di yen. Tuttavia, a causa dell’incertezza del contesto economico e dei cambiamenti nel mercato dei tassi di cambio, l’azienda ha deciso di mantenere invariate le previsioni per ricavi, profitti, tassi di cambio e volumi di vendita.

Suzuki prevede un aumento dei volumi di vendita di automobili di 86 mila unità rispetto alla precedente previsione, mentre si prevede una riduzione dei volumi di vendita di motociclette di 23 mila unità. L’azienda resta dunque attenta ai cambiamenti nel mercato e si impegna a mantenere un approccio prudente e strategico per garantire la solidità finanziaria e la crescita sostenibile nel tempo.

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