Tajani: “La manovra può essere migliorata, ma no alle norme sovietiche”
La Camera dei Deputati ha commemorato Silvio Berlusconi. Durante l’evento, Antonio Tajani ha espresso pareri critici sulla manovra economica in discussione in Parlamento. Tajani si oppone all’obbligo per le imprese di imporre revisori dei conti ministeriali e al blocco del turn over delle forze dell’ordine. Propone anche di aumentare le pensioni minime e tassare i giganti del web anziché i piccoli operatori. Tajani sottolinea la necessità di meno Stato e la priorità di ridurre l’IRPEF e aumentare le pensioni minime. La positione di Forza Italia rimane ferma sui temi della fiscalità e della sicurezza.
Contrarietà alle norme della manovra e proposte di Forza Italia
ROMA – Durante la commemorazione di Silvio Berlusconi alla Camera dei Deputati, il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha espresso alcune critiche sulla manovra economica in corso. Tajani ha sottolineato che, sebbene complessivamente la manovra vada bene, vi sono alcune norme che dovrebbero essere riviste durante il dibattito parlamentare.
Una delle principali critiche riguarda l’obbligo di imporre revisori dei conti ministeriali per le imprese che ricevono contributi statali. Tajani ha sottolineato la necessità di ridurre l’intervento dello Stato anziché aumentarlo, evidenziando anche il supporto dei commercialisti a questa posizione.
Inoltre, Tajani si è dichiarato contrario al blocco del turn over delle forze dell’ordine, sottolineando l’importanza di garantire maggiore sicurezza sulle strade attraverso un numero sufficiente di agenti. Per il segretario di Forza Italia, è fondamentale aumentare le pensioni minime, ma ciò richiederebbe la riapertura del concordato fiscale.
Infine, Tajani ha proposto una tassazione specifica per le grandi aziende che operano su internet, anziché colpire indiscriminatamente anche le realtà più piccole. La priorità rimane la riduzione dell’Irpef e l’aumento delle pensioni minime, secondo le proposte di Forza Italia.
Antonio Tajani critica alcuni aspetti della manovra economica
La Camera dei Deputati ha ospitato la commemorazione di Silvio Berlusconi, durante la quale Antonio Tajani ha espresso alcune critiche sulla manovra economica in corso. Secondo il vicepremier e ministro degli Esteri, l’obiettivo principale della manovra dovrebbe essere la crescita economica, ma alcune norme necessitano di modifiche. Tajani si è detto contrario all’obbligo di imporre revisori dei conti ministeriali per le imprese che ricevono contributi statali, sottolineando la necessità di meno Stato e meno norme “sovietiche”.
In particolare, Tajani ha evidenziato la sua opposizione al blocco del turn over delle forze dell’ordine, sostenendo che una maggiore sicurezza richiede un maggior numero di agenti sulle strade. Per il segretario nazionale di Forza Italia, è importante aumentare le pensioni minime e riaprire il concordato fiscale. Inoltre, Tajani ha proposto di tassare i giganti che operano nel settore del web anziché gravare sui piccoli operatori.
Nonostante le critiche, Tajani ha ribadito che la riduzione dell’IRPEF e l’aumento delle pensioni minime rimangono tra gli obiettivi prioritari del suo partito. La proposta di Tajani riflette la visione di un’economia più libera e dinamica, con meno vincoli burocratici e una maggiore attenzione alle esigenze dei cittadini e delle imprese.
Non perderti tutte le notizie di politica su Blog.it