Tajani: “Non invieremo truppe in Ucraina, non siamo in conflitto con la Russia”
Roma, 03/08/2023
La Segreteria di Forza Italia si è riunita oggi per discutere del prossimo Congresso del partito. Tra i presenti, il Segretario Antonio Tajani, che ha espresso la sua posizione sulle recenti vicende internazionali riguardanti l’Ucraina e la Russia.
Durante l’incontro, Tajani ha sottolineato l’importanza di difendere l’indipendenza dell’Ucraina, puntando sulla democrazia come valore fondamentale per la stabilità della regione. In tal senso, ha annunciato la sua partecipazione alla Conferenza della ricostruzione che si terrà a Berlino il 10 giugno, dove si discuterà delle azioni da intraprendere per sostenere il Paese ucraino.
Il vicepremier e ministro degli Esteri ha chiarito che non ritiene opportuno inviare soldati italiani in Ucraina, poiché l’Italia non è in guerra con la Russia. L’obiettivo è difendere il diritto dell’Ucraina di essere indipendente e libera, promuovendo il dialogo e la diplomazia come strumenti per risolvere le controversie internazionali.
Durante un’intervista a Rtl 102.5, Tajani ha ribadito il suo pensiero sulla questione ucraina, affermando che la guerra non può essere lo strumento per risolvere i conflitti. È necessario lavorare attivamente per la de-escalation e costringere il Presidente russo Putin a sedersi a un tavolo di pace per trovare una soluzione diplomatica e dialogica alla crisi.
La posizione ufficiale del partito è quella di sostenere l’Ucraina nel suo percorso verso la stabilità e l’indipendenza, senza però alimentare tensioni o escalations militari che potrebbero avere conseguenze molto gravi per l’intera regione.
In conclusione, Tajani ha sottolineato l’importanza del rispetto del diritto internazionale e dei principi democratici come fondamento per la convivenza pacifica tra le nazioni, auspicando che la situazione in Ucraina possa risolversi pacificamente e nel pieno rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali.
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