Tarquinio sceglie il Partito Democratico per il solidarismo e auspica che l’Unione Europea promuova la pace
Marco Tarquinio, editorialista di Avvenire, si candida alle Elezioni Europee con il Partito Democratico nella lista per la circoscrizione Italia centrale. In un’intervista a Claudio Brachino per la rubrica Primo Piano – Elezioni Europee 2024 dell’Agenzia Italpress, Tarquinio ha sottolineato come i suoi principali pilastri siano i diritti, il lavoro e la pace. Nonostante alcune polemiche all’interno del Pd riguardo alle sue posizioni forti su certi temi, Tarquinio si concentra sull’importanza di ragionare insieme per trovare soluzioni comuni.
Il giornalista ha scelto di candidarsi con il Partito Democratico come indipendente, poiché ritiene che all’interno del partito vi sia un importante pezzo della sua cultura personale e politica, ovvero il solidarismo che ha portato a riforme significative. Tarquinio ha sottolineato come la presenza di diversi partiti politici all’interno di un sistema democratico sia fondamentale per favorire il dibattito e la collaborazione per il bene comune.
In un momento globale difficile, Tarquinio ha deciso di scendere in campo alle Elezioni Europee in quanto ritiene che l’Europa si trovi a un bivio fondamentale per il futuro della pace e della democrazia. Ha evidenziato come il lavoro giovanile sia un tema cruciale, soprattutto per contrastare la fuga di cervelli e valorizzare i giovani talenti presenti in Italia.
La politica deve dedicarsi seriamente alla promozione della pace e alla prevenzione dei conflitti. Tarquinio ha sottolineato l’importanza di sedersi al tavolo delle trattative anziché fornire armi, per evitare il perpetuarsi delle guerre. Ha evidenziato la necessità di una presenza più attiva dell’Europa nel mediare i conflitti e instaurare dialoghi costruttivi.
Nel contesto mediorientale, Tarquinio ha espresso la necessità di imporre un cessate il fuoco e istituire immediatamente lo Stato di Palestina. Ha sottolineato l’importanza di solidarizzare con il popolo palestinese e di favorire la creazione di uno Stato dignitoso. Tarquinio auspica un’Europa capace di iniziative diplomatiche complete e ha criticato la mancanza di azioni concrete da parte dell’Unione Europea.
Infine, il candidato dem ha espresso il suo sostegno a una difesa comune europea, sia militare che non violenta. Tarquinio vede nell’istituzione di un esercito comune europeo un modo per risparmiare e garantire la sicurezza del continente. Ha evidenziato come attualmente l’Europa spenda quattro volte di più in difesa rispetto alla Russia e alla Cina, sottolineando la necessità di una strategia difensiva comune e efficiente.