Tassa sullo Zucchero, Assobibe critica: “Un’imposta che danneggia il settore e mette a dura prova le aziende”

Tassa sullo Zucchero, Assobibe critica: “Un’imposta che danneggia il settore e mette a dura prova le aziende”

ASSOBIBE, associazione di Confindustria che rappresenta i produttori di bevande analcoliche in Italia, esprime la propria preoccupazione riguardo all’entrata in vigore della Sugar tax a luglio 2024. Il Presidente Giangiacomo Pierini chiede al Governo di individuare soluzioni utili al rinvio di misure dannose per il Paese.

La nuova tassa aumenta la fiscalità del 14% su ogni litro di prodotto, mettendo a rischio le imprese nel picco di produzione in vista della stagione estiva. Dopo un 2023 difficile, con un calo dei volumi e la pandemia che ha ridotto i consumi fuori casa, l’entrata in vigore della Sugar tax preoccupa il settore.

Le imprese del comparto bevande analcoliche sono per il 64% PMI e rischiano di subire gli effetti negativi della tassa. Si tratta di un peso aggiuntivo sulle fragili economie delle aziende, che potrebbero avere difficoltà a sopravvivere a questa imposta sul gusto dolce.

La tassa influenzerà l’intera filiera, dalla produzione agricola alla distribuzione e al commercio. Le principali rappresentanze del settore si sono espresse contro questa imposta, temendo ripercussioni negative sull’intero comparto.

ASSOBIBE evidenzia l’impegno del settore nel ridurre lo zucchero nei prodotti e nel supportare iniziative per contrastare l’inflazione. Il comparto ha aderito al Carrello Tricolore e ha collaborato con il Ministero della Salute per promuovere scelte alimentari più salutari.

Nonostante gli sforzi del settore per migliorare la qualità dei prodotti, l’implementazione della Sugar tax mette a rischio il lavoro svolto fino ad ora. Il rinvio della tassa, indicato nella relazione tecnica, sarebbe stato auspicabile per evitare danni alle imprese.

La relazione tecnica suggerisce un rinvio della Sugar tax e della Plastic tax a luglio 2026, evidenziando la necessità di valutare attentamente gli effetti di queste tasse. Eliminare una tassa dannosa e inutile sarebbe stata una scelta più prudente per il futuro del settore delle bevande analcoliche.

ASSOBIBE chiede al Governo di considerare le conseguenze negative della Sugar tax e di lavorare per supportare le imprese del settore. La collaborazione tra istituzioni e industria è essenziale per garantire la sostenibilità economica e la crescita del comparto delle bevande analcoliche in Italia.

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