Tassare i super ricchi non è un tabù, afferma Schlein

Elly Schlein, durante l’Assemblea nazionale del comitato promotore del referendum contro l’autonomia differenziata a Roma, ha espresso preoccupazioni riguardanti la revisione degli estimi catastali e la situazione critica della sanità. Critica anche il ritardo e i disastri legati al superbonus, sottolineando l’importanza di non aumentare ulteriormente le tasse sul ceto medio ma di tassare i super ricchi. Schlein denuncia un sistema fiscale corporativo che favorisce alcuni privilegi, sottolineando la necessità di un sistema più equo. La politica italiana, secondo lei, dovrebbe concentrarsi su misure che colpiscono i grandi patrimoni piuttosto che la classe media.

Elly Schlein attacca il governo sulla revisione degli estimi catastali

Durante l’Assemblea nazionale del comitato promotore del referendum contro l’autonomia differenziata, Elly Schlein ha espresso la sua preoccupazione riguardo alla revisione degli estimi catastali. La segretaria del Pd ha dichiarato che il governo attuale sta già litigando su questa questione e ha sottolineato la necessità di vedere proposte concrete nella prossima manovra. Secondo Schlein, la priorità dovrebbe essere data alla sanità, considerando l’attuale situazione drammatica.

Inoltre, Schlein ha criticato il governo per i disastri e i ritardi legati al superbonus fiscale, sottolineando il suo dissenso riguardo all’aumento delle tasse sul ceto medio. Ha evidenziato come le tasse debbano essere rivolte verso i super ricchi, anziché colpire coloro che hanno visto aumentare i propri profitti e rendite. Schlein ha sottolineato la presenza di privilegi non toccati e un sistema fiscale corporativo che favorisce una distribuzione iniqua della tassazione.

Infine, la politica ha rilevato che tassare i super ricchi non dovrebbe essere considerato un tabù, in quanto potrebbe contribuire a ridurre le disuguaglianze presenti nel sistema italiano. Schlein ha evidenziato la necessità di una riforma fiscale che sia equa e che non favorisca i privilegi di pochi a discapito della maggioranza.

Elly Schlein critica la gestione del governo sulla revisione degli estimi catastali

Durante l’Assemblea nazionale del comitato promotore del referendum contro l’autonomia differenziata, Elly Schlein ha espresso forti critiche alla gestione del governo sulla revisione degli estimi catastali. Secondo la segretaria del Pd, la situazione attuale è drammatica, con particolare riferimento alla sanità, che necessita di interventi urgenti. Schlein ha evidenziato le difficoltà nel settore, sottolineando la necessità di interventi concreti e mirati.

La politica fiscale del governo è stata al centro delle critiche di Schlein, che ha accusato l’esecutivo di aver provocato disastri e ritardi, in particolare riguardo al superbonus. La segretaria del Pd ha respinto l’ipotesi di ulteriori aumenti delle tasse per il ceto medio, sottolineando la necessità di tassare i super ricchi e chi ha ottenuto profitti e rendite senza sacrifici. Schlein ha denunciato la presenza di privilegi non toccati, e ha criticato un sistema fiscale che favorisce i ricchi.

La visione di Schlein sulla tassazione si basa su principi di equità e giustizia sociale. La segretaria del Pd ha dichiarato che
tassare i super ricchi non deve essere un tabù, sottolineando l’importanza di una riforma fiscale che colpisca i settori più benestanti della società. Concludendo, Schlein ha ribadito la volontà del suo partito di combattere le disuguaglianze e di puntare a una maggiore equità economica nel paese.

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