Teatro dell’Opera Roma, Giambrone presenta la nuova stagione con un segno positivo
La Fondazione Teatro dell’Opera di Roma ha presentato la stagione 2024-2025 con il titolo “I volti del Potere”, che promette una ricca proposta di produzioni d’opera, danza e concerti. Gli abbonamenti saranno disponibili a partire dal 7 settembre. Alla presentazione erano presenti il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, insieme al Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, Francesco Giambrone, la Direttore Artistico Paola Arcà, la Direttrice del Corpo di Ballo Eleonora Abbagnato, il Direttore Musicale Michele Mariotti, l’Assessore Regione Lazio alla Cultura Simona Renata Baldassarre, il Presidente Acea Barbara Marinali e il Presidente Camera di Commercio Lorenzo Tagliavanti.
Giambrone ha sottolineato che la nuova stagione offrirà più titoli, più serate di apertura e più attività sociali e dedicate alle donne. Ha dichiarato che le donne saranno protagoniste come direttori d’orchestra, compositrici e registe. Ha inoltre evidenziato l’importanza di mantenere i teatri aperti per rispondere alle esigenze del pubblico.
La stagione spazierà da produzioni barocche a contemporanee, con titoli come Simon Boccanegra, Tosca, Lucrezia Borgia, Alcina di Handel, Suor Angelica/Il prigioniero, L’italiana in Algeri, Carmen, The Turn of the Screw, Adriana Mater, Lo Stabat Mater, Lo schiaccianoci, Il pipistrello, Onegin, e Marco Spada. Giambrone ha annunciato che la Fondazione ha approvato il decimo bilancio in attivo, dimostrando solidità finanziaria e la capacità di pianificare per il futuro.
La nuova stagione presenterà 11 nuove produzioni, di cui 9 d’opera e 2 di danza, per un totale di 12 titoli operistici, 7 balletti e 6 concerti. Giambrone ha sottolineato che il Teatro dell’Opera di Roma è uscito dalla pandemia in modo positivo, con un pubblico entusiasta e una sala sempre piena. La stagione sarà accompagnata dal festival estivo nel periodo del Giubileo, con programmazione curata da Damiano Michieletto.
Il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha elogiato la densità culturale e artistica della programmazione, sottolineando l’importanza di attrarre talenti e puntare sui giovani. Ha espresso fiducia che la stagione sarà memorabile e che Roma, con la sua ricchezza storica e culturale, non ha rivali.
La Fondazione Teatro dell’Opera di Roma ha annunciato una serie di collaborazioni istituzionali con altre istituzioni culturali e sociali, con l’obiettivo di favorire la diffusione della cultura e coinvolgere la comunità. In particolare, nel 2025 sarà attiva una collaborazione speciale con il Vaticano in occasione del Giubileo. Giambrone ha inoltre anticipato il ritorno del progetto OperaCamion, che porterà la musica in tutti i municipi di Roma con la Tosca.
