Tecla Insolia: dalla sua esperienza a Sanremo al successo come attrice, un percorso creativo insieme a Valeria Golino
Tecla Insolia, non solo cantante ma anche attrice, ha avuto un grande successo dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo. La sua carriera cinematografica è decollata con il ruolo da protagonista in “La bambina che voleva cantare”, un film per la televisione basato sulla vita della cantante Nada Malanima. Successivamente, ha recitato nella serie “5 minuti prima” e è stata scelta da Valeria Golino per interpretare Modestia nella nuova serie Sky “L’arte della gioia”, accanto a attori del calibro di Jasmine Trinca, Valeria Bruni Tedeschi e Guido Caprino.
Durante la presentazione del film al Festival di Cannes, Tecla ha parlato del suo rapporto con Valeria Golino, definendolo un percorso creativo iniziato durante i casting. Ha descritto il ruolo di Modestia come un’esperienza intensa in cui si è sentita guidata e ispirata da Valeria.
Il talento di Tecla Insolia è emerso fin da giovane età. Dopo aver iniziato a frequentare la Woodstock Academy a soli cinque anni e aver partecipato attivamente alle attività artistiche locali, ha raggiunto il successo in programmi televisivi come “Pequeños gigantes” e Sanremo Young, che le hanno aperto le porte al Festival di Sanremo. Nel 2020 ha ottenuto un secondo posto tra le Nuove Proposte con la canzone “8 Marzo”.
Per quanto riguarda la sua vita sentimentale, Tecla preferisce mantenere riservatezza e non condivide dettagli sulla sua vita privata.
In conclusione, Tecla Insolia ha dimostrato di essere non solo una talentuosa cantante ma anche un’attrice di grande talento, conquistando il pubblico con le sue interpretazioni sullo schermo e sul palco. Con un futuro promettente davanti a sé, è chiaro che il suo successo continuerà a crescere nei prossimi anni.