Terrorismo, marocchino partito da Milano rintracciato in Iraq: “E’ soldato Isis”

Terrorismo, marocchino partito da Milano rintracciato in Iraq: “E’ soldato Isis”

Terrorismo internazionale e contatti con l’Isis. E’ l’ipotesi di reato contestata dalla procura di Milano a un marocchino di 47 anni, individuato in Iraq. Si chiama Ahmed Taskour, partito nel dicembre del 2014 per andare nel Paese mediorientale anche con la moglie marocchina, un figlio di 11 anni e una figlia di 15.

L’uomo è latitante in Iraq. A suo capo, dovrà essere eseguita la misura cautelare attraverso la procedura di estradizione. L’uomo è sospettato di essere un foreign fighter, un ‘soldato’ del sedicente Stato islamico, e risultava latitante per la giustizia italiana.

A carico dell’uomo pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per terrorismo internazionale.  Tutta la famiglia, prima di partire per l’Iraq, risiedeva a Bresso, nel Milanese.

In un video del novembre del 2015, dopo gli attentati di Parigi, si vede il figlio di 10 anni minacciare di morte l’Occidente assieme al padre. Il filmato sarebbe stato girato in Iraq e nel video anche il figlio “inneggia al jihad” e augura “la morte all’Occidente e agli occidentali”.