Tornelli a Venezia, i no global distruggono varchi posti del Comune
Tornelli a Venezia. Un gruppo di giovani no global ha rimosso a Venezia uno dei due varchi che il Comune aveva posto per regolamentare l’afflusso di turisti nel ponte del primo maggio.
Il tornello in questione è quello che si trova ai piedi del Ponte della Costituzione (noto come Ponte di Calatrava), a piazzale Roma.
Residenti, turisti e in particolare i commercianti del centro città avevano contestano parecchio l’iniziativa presa dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che aveva invitato i turisti, soprattutto quelli che arrivano in giornata ad evitare “di arrivare in giorni da bollino nero per una maggiore vivibilità di questa città”.
Tornelli a Venezia: i cartelli contro l’iniziativa
I cartelli: “Venezia non è un luna park”, “Venezia non è una riserva” o, in inglese, “Venice is not Veniceland”.
“Ripristineremo quanto prima il varco” – ha detto il comandante della Polizia municipale, Marco Agostini – l’afflusso di turisti a Venezia si è fatto massiccio, al punto che da qualche ora sono sold out tutti i parcheggi di Piazzale Roma e le auto vengono dirottate al Tronchetto.
Sul posto si è recato il sindaco Brugnaro che ha voluto compiere una visita anche alla vicina sede della Polizia municipale, dove è in funzione una centrale operativa con una decina di schermi che monitorano, attimo per attimo, l’affluenza di visitatori.
L’impegno delle forze dell’ordine
Le forze dell’ordine stanno completando il rapporto che sarà inviato alla Procura su quanto avvenuto. “Noi continueremo a voler risolvere a tutti i costi i problemi della città” – il commento del primo cittadino – “non cadremo nelle provocazioni. Con grande serenità continuiamo a voler regolamentare i flussi per far vivere meglio le persone”.
I tornelli sono stati posti ai piedi del ponte della Costituzione e all’inizio di Lista di Spagna, da attivare solo su segnalazione della polizia locale e in base al monitoraggio svolto con le telecamere. In caso di chiusura i turisti – non i residenti – saranno indirizzati su strade alternative.