Il 18 giugno scorso, a Roma, l’Osservatorio Auto e Mobilità della Luiss Business School ha presentato il Rapporto di Ricerca “La nuova era dell’auto: l’Automobile Sapiens – l’Intelligenza Artificiale e il suo impatto nel mondo dell’auto”. La ricerca ha esaminato l’impatto dell’Intelligenza Artificiale nel settore automotive, analizzando le implicazioni tecniche, legislative, economiche, sociali ed etiche e prefigurando l’avvento di una nuova era, quella dell’Automobile Sapiens.
Durante l’evento di presentazione a Roma, Paolo Moroni – Direttore Lexus Division, IT & Digital Transformation di Toyota Motor Italia – insieme agli esponenti delle altre aziende partner, hanno illustrato i rischi e le opportunità dell’IA nel settore automotive e alcune iniziative specifiche che Toyota sta portando avanti in questo settore. L’Intelligenza Artificiale sta diventando la voce principale degli investimenti digitali dell’industria automotive, con previsioni di superare i 70 miliardi di dollari entro il 2030 e generare un mercato di circa 30 miliardi di dollari all’anno, con una crescita annuale del 20-30%.
Attualmente l’IA è sfruttata dal 20-30% dell’industria automotive, ma si prevede che questa percentuale raggiungerà il 100% entro il 2030. La nuova generazione di veicoli definiti da software farà sì che l’IA diventi la fonte del 15-20% del valore generato dal settore. L’Automobile Sapiens rappresenta un veicolo in grado di interagire con l’utilizzatore e il contesto, elaborando informazioni, apprendendo e agendo autonomamente secondo modi e criteri simili a quelli dell’essere umano.
L’auto sarà altamente elettrificata, con trazione elettrica o ibrida plug-in, dispositivi wireless, sistemi drive by-wire, riconoscimento facciale degli occupanti, comandi gestuali attivabili con movimenti del corpo, assistenza vocale interattiva, climatizzazione biometrica e un sistema di elaborazione delle informazioni attivo ed interattivo rispetto a tutte le infrastrutture di riferimento. L’Automobile Sapiens sarà in grado di leggere lo stato d’animo di chi è a bordo e creare un vero rapporto emotivo con l’automobilista.
Toyota è all’avanguardia nello sviluppo delle tecnologie e applica l’IA in numerosi settori della propria attività, non solo limitatamente alle funzionalità del veicolo ma anche nello studio dei comportamenti umani e degli ecosistemi in cui coesistono persone, veicoli e altri dispositivi autonomi. La casa automobilistica giapponese è impegnata a fornire i più alti standard di sicurezza e assistenza alla guida nei propri veicoli.
Il Toyota T-Mate, che include i sistemi di sicurezza del ‘Toyota Safety Sensè’ e i sistemi di assistenza alla guida e al parcheggio, è la massima evoluzione del concetto di assistenza al servizio della sicurezza alla guida. Il sistema operativo AreneOS, che sarà implementato sui futuri BEV di “3^ generazione” a partire dal 2027 su Lexus, permetterà di gestire l’auto a 360°, personalizzando automatizzare ai gusti del cliente elementi come la risposta del veicolo in termini di motore, sospensioni, comportamento dinamico.
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