Tpl e sindacati si esprimono positivamente sul rinnovo del CCNL, revocato lo sciopero del 1 aprile.

Le organizzazioni sindacali dei lavoratori del settore dei trasporti hanno annunciato la revoca dello sciopero grazie al rinnovo del contratto collettivo. L’accordo prevede un aumento salariale e l’erogazione di un bonus di 500 euro, con decorrenza dal 2024 al 2026. Le parti si impegnano a lavorare per migliorare la conciliazione tra vita e lavoro, garantire la sicurezza sul posto di lavoro e migliorare la qualità del servizio. È necessario anche adeguare il Fondo nazionale trasporti e riformare il settore per garantire imprese sane nel trasporto pubblico locale.

Sbloccato il rinnovo del contratto dei lavoratori autoferrotranvieri internavigatori

ROMA (ITALPRESS) – Dopo un incontro presso il ministero delle Infrastrutture e Trasporti, i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna hanno annunciato la risoluzione dei nodi che permetterà il rinnovo del contratto collettivo nazionale dei lavoratori autoferrotranvieri internavigatori. Questo significa anche la revoca dello sciopero previsto per il 1 aprile.

La pre-intesa siglata l’11 dicembre con le associazioni datoriali prevede un’una tantum di 500 euro e un aumento salariale medio mensile tra i 220 e i 240 euro. Il contratto rispetta il periodo 2024-2026 e le previsioni stabilite. I sindacati sottolineano l’importanza di continuare il lavoro per raggiungere altri obiettivi della categoria.

È necessario garantire una migliore conciliazione tra vita e lavoro, la sicurezza sul posto di lavoro per gli operatori di front line e una maggiore qualità del servizio. Inoltre, è fondamentale adeguare il Fondo nazionale trasporti con risorse adeguate e riformare il settore tramite una riorganizzazione industriale per assicurare la presenza di imprese solide nel trasporto pubblico locale.

Rinnovato contratto per i lavoratori autoferrotranvieri internavigatori: revocato lo sciopero del 1 aprile

Le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna hanno annunciato la revoca dello sciopero proclamato per il prossimo 1 aprile, in seguito alla risoluzione dei nodi presso il ministero delle Infrastrutture e Trasporti per il rinnovo del ccnl autoferrotranvieri internavigatori. L’accordo prevede l’erogazione di un bonus di 500 euro e un aumento medio mensile tra i 220 e i 240 euro.

Le trattative hanno garantito il rispetto del periodo contrattuale 2024-2026 e l’applicazione coerente delle previsioni definite. Le organizzazioni sindacali sottolineano l’importanza di continuare a lavorare per migliorare la conciliazione tra vita e lavoro, garantire la sicurezza sul posto di lavoro e migliorare la qualità del servizio offerto.

Un punto cruciale rimane l’adeguamento del Fondo nazionale trasporti, che necessita di risorse adeguate e una riforma normativa settoriale. È fondamentale anche un riassetto del sistema che assicuri la presenza di imprese solide nel settore del trasporto pubblico locale.

In conclusione, il rinnovo del contratto rappresenta un passo importante per i lavoratori del settore, che ora possono concentrarsi su obiettivi futuri per migliorare le condizioni di lavoro e la qualità del servizio offerto ai cittadini.

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