Trafugate le reliquie di Papa Giovanni Paolo II: si sono finti turisti
Alcune reliquie appartenenti a Papa Giovanni Paolo II sono state trafugata. I ladri sono entrati nel santuario di Montecastello fingendosi turisti si sono poi nascosti e hanno aspettato l’orario di chiusura per mettere a segno il furto di una reliquia contenente il sangue di papa Karol Wojtyla. E’ successo a Tignale, in provincia di Brescia, probabilmente sabato sera.
La testimonianza del parroco
Don Giuseppe Mattanza, il parroco, avrebbe confermato che i due ladri si siano introdotti nel santuario e abbiano in secondo momento sottratto l’ampolla con il sangue di papa Giovanni Paolo II, insieme ad alcuni frammenti di ossa del beato Jerzy Popielusko, sacerdote polacco ucciso in Polonia nel 1984.
Il custode ha lanciato l’allarme solo il giorno successivo e il parroco ha comunicato la notizia ai fedeli lunedì mattina: «E’ un atto gravissimo, hanno privato il Santuario delle cose più care». Don Mattanza, spiegando che le reliquie sono registrate e difficilmente rivendibili, chiede ai ladri di «mettersi in contatto con noi in forma anonima per restituire quanto ci è stato sottratto».