Tragedia durante una gita romantica sul lago: 18enne muore annegato

Tragedia durante una gita romantica sul lago: 18enne muore annegato

Una storia degna dei drammi shakespeariani si è consumata nella notte tra venerdì e sabato sul lago di Revine, in provincia di Treviso, dove un giovane 18enne ha perso tragicamente la vita. Infatti, il ragazzo, originario di Vittorio Veneto, insieme alla fidanzata 17enne, verso le 3 di notte avrebbe deciso di prelevare uno dei pedalò della spiaggia del lago, per effettuare una gita romantica al chiaro di luna. Una bravata adolescenziale che si sarebbe trasformata in breve in tragedia: il 18enne, infatti, muore annegato.

Secondo le prime ricostruzioni, i  due ragazzi sarebbero saliti sull’imbarcazione e avrebbero raggiunto il centro dello specchio d’acqua a circa 200 metri dalla riva. Dopo pochi minuti il dramma; il pedalò avrebbe iniziato ad imbarcare ingenti quantità di acqua, costringendo i due giovani innamorati a tuffarsi nelle gelide acque del lago. Per cause da accertare, infatti, ad un tratto il il pedalò si sarebbe rovesciato facendo cadere in acqua entrambi i ragazzi.

La 17enne, seppure a fatica, sarebbe riuscita a raggiungere la riva. Lui no. Lei lo avrebbe perso di vista a circa 40 metri dalla battigia. In preda alla disperazione, la ragazza sarebbe comunque riuscita a dare l’allarme, tant’è che tempestivamente sul posto sarebbero arrivati i sommozzatori dei vigili del fuoco, ambulanze del 118 e carabinieri. Le ricerche sono andate avanti tutta la notte. Poi, alle prime luci i sommozzatori dei vigili del fuoco di Venezia hanno rinvenuto il cadavere esanime del ragazzo, dopo che anche l’elicottero dei vigili del fuoco si era alzato in volo per cercarlo.

Sconvolti i compagni di scuola, i professori- i due infatti frequentavano il medesimo istituto agrario a Conegliano Veneto-, gli amici, i familiari e la comunità dei paesi coinvolti in questa assurda tragedia del trevigiano. Restano da capire le cause che avrebbero portato il pedalò a rovesciarsi e perché il ragazzo non sia riuscito a mettersi in salvo, nonostante fosse piuttosto vicino alla riva. Sul caso è stato già aperto un fascicolo parte dei carabinieri di Vittorio Veneto.

 

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