Tragico incidente al campo estivo: Vincenzo Lantieri, 10 anni, perde la vita nel pozzo artesiano
Un’altra tragedia ha colpito Palazzolo Acreide, situata nelle campagne di Siracusa, quando un bambino di 10 anni di nome Vincenzo Lantieri è morto dopo essere caduto in un pozzo artesiano durante una gita organizzata dall’Anffas locale. La copertura del pozzo sarebbe ceduta sotto il suo peso, facendolo precipitare per sette metri nell’acqua.
Una volontaria dell’Anffas Doniamo Sorrisi ha cercato di scendere nel pozzo per aiutare il bambino, ma ha perso l’equilibrio e è stata salvata dai vigili del fuoco. Purtroppo, i sommozzatori non sono riusciti a salvare il bambino, che molto probabilmente è morto affogato. La volontaria, in stato di shock, ha dichiarato di non ce la fare.
Si è appreso che Vincenzo partecipava alle attività insieme al suo fratello disabile. Dopo un laboratorio, la gita nelle campagne si è trasformata in tragedia quando il bambino è salito sulla copertura del pozzo e il chiavistello si è rotto. La procura di Siracusa ha aperto un’indagine per omicidio colposo, mentre l’area è stata sottoposta a sequestro.
Ugo Macchiarella, comandante dei vigili del fuoco, ha dichiarato di aver tentato il possibile per salvare il bambino, ma purtroppo quando è stato recuperato era già troppo tardi. Ora si cerca di capire perché il bambino si sia avvicinato così tanto al pozzo nonostante la segnalazione della pericolosità.
Vincenzo Lantieri lascia due fratelli, di 18 e 4 anni. La comunità è in lutto per la sua prematura morte e le celebrazioni in onore di San Paolo, patrono del paese, sono state sospese. La tragedia ha riportato alla memoria quella di Alfredino Rampi, avvenuta 43 anni prima, sottolineando ancora una volta l’importanza della sicurezza nei luoghi pubblici in particolare per i bambini.